Virtus Francavilla – Palermo 1 – 3 LE PAGELLE / Valente top, bene Silipo
Missione compiuta. Vittoria doveva essere e vittoria è stata, il settimo posto è raggiunto. Tre punti meritati, contro un avversario demotivato ma con qualche spunto positivo da sottolineare: a cominciare dalla vena realizzativa di Valente (oggi una doppietta) e dalla buona impressione suscitata da Silipo e Saraniti, inizialmente in panchina. Sembra anche discreta la condizione atletica, almeno di molti giocatori.
È stata però una partita troppo sotto ritmo per essere indicativa. Adesso ci sono sette giorni per recuperare qualche titolare in più e affrontare in casa il Teramo: non sarà una passeggiata ma poteva andare peggio.
VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Crispino 5,5; Celli 5 (dal 22′ s.t. Delvino s.v.), Caporale 6, Pambiachi 5,5; Di Cosmo 5,5 (dal 1′ s.t. Tchetchoua 6), Carella 6,5, Franco 5,5, Castorani 5 (dal 22′ s.t. Calcagno s.v.), Nunzella 6,5; Maiorino 6,5 (dal 31′ s.t. Ciccone s.v.), Vazquez 5,5 (dal 43′ s.t. Adorante s.v.).
PALERMO (3-4-2-1): Pelagotti s.v.; Accardi 5,5, Lancini 5,5 (dal 42′ s.t. Marconi s.v.), Marong 6; Doda 6, Luperini 5, De Rose 7, Valente 8 (dal 24′ s.t. Kanoute 6); Broh 6 (dal 1′ s.t. Silipo 7,5), Floriano 5,5 (dal 16′ s.t. Santana 6); Rauti 5 (dal 1′ s.t. Saraniti 7).
Pelagotti s.v.: Partita rilassante, la Virtus Francavilla ronza dalle sue parti per non più di 15′ e a parte il gol – sui cui non ha colpe – non deve nemmeno sporcarsi la maglia.
Accardi 5,5: Più falloso e meno preciso di altre gare. Dà l’impressione di far fatica a trovare le giuste misure in un campo troppo stretto.
Lancini 5,5: Ad inizio di partita si divora un gol di testa, sulla rete del vantaggio dei pugliesi è “correo”. Nonostante questo è sembrato un po’ più in palla sul piano fisico e anche mentale. Evita l’ammonizione che gli sarebbe costata la squalifica.
(dal 42′ s.t. Marconi) s.v.
Marong 6: Continua a offrire prestazioni sufficienti. Gli mancano esperienza e qualche fondamentale ma è bravo a “mascherare” i difetti con umiltà e buona prestanza fisica.
Doda 6: Anche lui soffre gli spazi stretti. Nel suo ritorno in campo al “Barbera” era stato molto più fluido e propositivo, stavolta gioca al piccolo trotto e senza troppi guizzi.
Luperini 5: Mai visto per almeno 50′. Sarà un problema mio, considerato che ha giocato da titolare quasi tutta la stagione nonostante prestazioni “anonime” come questa. Oggi, almeno, se l’è potuta permettere. Ha fatto qualcosa in più nell’ultima mezz’ora, a partita già vinta.
De Rose 7: Conferma di essere in un buon momento di forma. Gestisce la palla con velocità e piede morbido, splendido l’assist per il pareggio di Valente. È sempre vicino all’azione, anche quando c’è da recuperare il pallone.
Valente 8: Il “salvatore della patria”. Comincia la partita senza trovare spazi sulla fascia, complice il campo troppo stretto per chi deve giocare da esterno. E decide di recitare da grande attaccante: segna un bel gol di testa e una rete strepitosa con un tiro al volo di destro sull’incrocio dei pali opposto. In realtà i gol potrebbero essere anche tre ma sbaglia quello più facile, nella ripresa, con un tiro ravvicinato che termina alto. Sembra l’uomo in più del Palermo, il jolly possibile per i playoff con i suoi quattro gol nelle ultime quattro gare.
(dal 24′ s.t. Kanoute) 6: Anche lui volenteroso e vivace. Voglia di essere utile, premiata con la sufficienza.
Broh 6: Presenza impalpabile per larghi tratti del primo tempo, impegnato solo a fare filtro e senza guizzi con la palla al piede. Ma nel suo bilancio c’è l’ottimo cross per il secondo gol di Valente. Ed è già qualcosa.
(dal 1′ s.t. Silipo) 7,5: Schierato nella ripresa, entra subito in partita ed era una delle note più liete della gara ancora prima che segnasse il gol dell’1 a 3. La rete è segnata con mestiere, si trova davanti al portiere e lo dribbla insaccando a porta vuota. Prima e dopo tanta voglia di fare, di rispondere presente per un posto nei playoff.
Floriano 5,5: Vivacchia per tutta la gara, non è ispirato e non produce nulla di rilevante. Giusto che sia lui a lasciare il posto a Santana.
(dal 16′ s.t. Santana) 6: Potrebbe segnare pochi secondi dopo il suo ingresso in campo ma manca il bersaglio. La mezzora che gli “regala” Filippi serve come utilissimo allenamento.
Rauti 5: Da attaccante centrale proprio non va, nemmeno nelle giornate come oggi in cui dimostra voglia e anche una discreta condizione atletica. Ma non ha i tempi né i modi dell’attaccante.
(dal 1′ s.t. Saraniti) 7: Come Silipo, anche lui è entrato bene in partita, lottando su ogni palla, anche quelle “insignificanti” e facendosi trovare pronto quando la Virtus sbaglia il disimpegno: ruba palla e aspetta il momento opportuno per servire l’assist a Silipo.
LEGGI ANCHE
Ora serve trovare qualche titolare, soprattutto in difesa e attacco, e poi il Signore ci aiuta, fermo restando che secondo me non abbiamo speranze…
Mi rivolgo a chi ne capisce più di me, ma io non capisco come Filippi, che tutto sommato era il vice scelto da Boscaglia, abbia comunque fatto molto meglio di lui (almeno guardando i numeri) con gli stessi giocatori. Sarebbe utile capirlo.
Non penso di capirne più di te, ma secondo me ha semplicemente fatto le cose semplici, mettendo i giocatori nel loro ruolo, senza inventarsi soluzioni cervellotiche per dimostrare di essere il Guardiola della C. E probabilmente ha saputo gestire meglio lo spogliatoio a livello caratteriale.
Concordo e aggiungo che ha sfruttato al massimo le potenzialità della rosa, per esempio lanciando Marong che Boscaglia considerava una specie di mascotte, rispolverando Doda, dando fiducia a Floriano che l’ha ripagato. E poi è esploso Lucca, non dimentichiamolo.
ok. mezzo punto in piu a Doda e Lancini.
Queste pagelle rispecchiano effettivamente quanto visto, sono d’accordo col direttore tranne sul voto a Luperini la sua prestazione è da 4
All’interno di una squadra di calcio non sono tutti deputati a creare gioco, ci sono calciatori che hanno il compito di coprire, accorciare le distanze, pressare e rincorrere gli avversari ma sono utili quanto quelli che creano gioco
Era solo per segnalare che al direttore non piacciono i giocatori di fatica ai quali da sempre 4 o 5 in pagella pur correndo come matti
Bentornato in gruppo a Saraniti e poi io Broh non l’ho visto così male
(dal 1′ s.t. Saraniti) 7 ahahahahahahahahahahahahahhahaaahahahahahahahahahahahahahhahaaahahahahahahahahahahahahahhahaaahahahahahahahahahahahahahhahaaahahahahahahahahahahahahahhahaa ma finitelaaaaaaaa
Non se ne può più di vedere Luperini passeggiare in mezzo al campo, non so se avete notato che i compagni manco gli passano più il pallone…
Quanti pregiudizi su Luperini! ma, si sa, a Palermo si dice: fatti a fama e va curcati!
Migliori in campo Valente, De Rose e Doda, i peggiori Luperini, Rauti e Broh.
Credo che al primo anno di serie C nonostante la sfortuna di avere quasi in toto contratto il Covid nonostante Boscaglia questa squadra non abbia poi fatto tanto male