Zamparini: “Balotelli? Perchè no, potrei fargli da papà. Cerchiamo una punta”
Ultimi giorni di mercato in fermento per il Palermo, a caccia degli ultimi rinforzi da affidare al tecnico Davide Ballardini. Il direttore sportivo Daniele Faggiano è a caccia di un nuovo attaccante, come confermato dal presidente rosanero Maurizio Zamparini: “Proprio oggi (ieri, ndr) abbiamo avuto l’ultima riunione e stiamo chiudendo il mercato – ha dichiarato Zamparini al Giornale di Sicilia – stiamo cercando un’altra punta”. Sono tanti i nomi fatti negli ultimi giorni, ma il sogno dei tifosi resta Mario Balotelli. A conferma di ciò, lo striscione apparso ieri allo stadio “Renzo Barbera” che citava: “Balotelli in rosa”. Il nome dell’attaccante classe 1990 non è stato accostato al Palermo nei giorni scorsi, ma Zamparini alimenta le speranze dei supporters: “A noi Balotelli non è stato proposto – ammette Zamparini – per noi però non sarebbe certo una questione economica. Ormai lo devono riciclare. Se dovessero propormelo tramite Raiola si potrebbe anche avviare un discorso, perché no. Potrei fare da papà a Balotelli”. Se ancora si lavora per l’acquisto di una punta, certi invece sono gli arrivi di Bruno Henrique e Bouy a centrocampo: “Henrique sta per arrivare e spero sia qui domani (oggi, ndr) – le parole di Zamparini – Secondo me è un grosso giocatore, è il capitano del Corinthians e chissà che un giorno non possa diventarlo anche del Palermo. Per Bouy, purtroppo, non avendo seguito personalmente queste cose, non so a che punto sia la trattativa”. Con l’arrivo dei due centrocampisti, i rosa raggiungeranno quota otto acquisti considerando anche Nestorovski ed Embalo, tornato dal prestito al Brescia. Un mercato tutt’altro che low cost secondo il presidente Zamparini: “I nostri non sono investimenti low cost, basti guardare quanto hanno speso le altre squadre italiane al di fuori della Juventus. Mica abbiamo i soldi delle squadre inglesi. Guardate il Torino e la Sampdoria quanto anno speso”. Non dello stesso parere i tifosi, che hanno mostrato segnali di disaffezione con il numero esiguo di abbonamenti, appena 6323: “Sono numeri anche inferiori rispetto a squadra di Serie B – ha dichiarato Zamparini – ma non mi aspettavo di più. È la città a non esserci. Troppo facile essere tifosi quando le cose vanno bene”. Il numero uno rosanero va avanti per la sua strada, convinto che il lavoro svolto sia quello giusto per il bene del Palermo. Il mercato continua a muoversi e Zamparini è coinvolto in prima persona, disposto a lasciare il Palermo con una rosa competitiva e in mani sicure.