Zamparini, nuovo “blitz” a Palermo per incontrare la squadra. Ma stavolta…
Maurizio Zamparini è di nuovo a Palermo. Una delle sue visite “mordi e fuggi”, una “toccata e fuga” che finalmente non è dettata dall’emergenza ma più probabilmente dalla “voglia” di Palermo. (LEGGI QUI L’INTERVISTA DI OGGI, MARTEDI’ 24 APRILE)
Poche ore in città per sbrigare affari personali, per una occhiata ravvicinata alle carte ma soprattutto per vedere da vicino la squadra, per parlare ai giocatori, per respirare l’aria che tira.
CHI E’ ADRIANO BACCONI, NUOVO COLLABORATORE DEL PALERMO
In meno di una settimana le cose sono radicalmente cambiate: qualche giorno fa c’era in dubbio anche il tecnico Tedino dopo il pareggio di Cittadella, adesso il Palermo ha vinto 3 a 0 contro l’Avellino, ha ritrovato il sorriso e ha fortificato la sua posizione in classifica grazie anche alla “cortesia” dell’Empoli che ha vinto a Frosinone, lasciando i ciociari un punto indietro (che sarebbero due visto che il Palermo è messo meglio negli scontri diretti).
Adesso che sono più lontane le ombre del fallimento, sembra essere tornato in pista il vecchio Zamparini, il focoso e vulcanico proprietario che sa di giocarsi tanto sul tavolo della promozione. E per una volta, non ci sarà tirata d’orecchie per nessuno, solo incitamento e spinte motivazionali e magari uno scambio di idee con lo staff di Tedino. In fondo, il vero mental coach, nel bene e nel male, resta ancora lui.