Zamparini carica il Palermo: “Niente ultimatum, ma a Vercelli dobbiamo vincere”

“Siete i più forti della B”. Questo il messaggio e la carica portati nel ritiro di Coccaglio da Maurizio Zamparini, che ieri ha fatto visita al Palermo per pranzare con la squadra, assistere all’allenamento e fare un breve punto della situazione confermando la fiducia a Tedino e Lupo, dopo le voci di un possibile addio nel pomeriggio.

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Una visita per incoraggiare (e non bacchettare) giocatori, tecnico e staff, in vista della delicatissima trasferta di Vercelli e in cui il messaggio è stato chiaro: “Non sarà la partita dell’ultimatum, però dobbiamo vincerla, – afferma al Giornale di Sicilia – così come altro quattro o cinque partite se vogliamo tornare in corsa, altrimenti perdiamo il treno della serie A diretta”.

ZAMPARINI INCONTRA LUPO: CLIMA SERENO

Ieri l’occasione per Zamparini per dare nuovamente la scossa (dopo il confronto della scorsa settimana), riattaccare la spina e trovare con Tedino le soluzioni alla crisi: “Il mio invito è quello di tornare la squadra che eravamo. Quando attaccavamo sempre con almeno tre uomini, con Coronado, Nestorovski e Trajkovski. Se vogliamo tornare in corsa per la promozione diretta dobbiamo segnare due gol a partita”.

PALERMO – I NUMERI DELLA CRISI

Adesso c’è la Pro Vercelli, squadra affamata e imbattuta da quando è tornato Grassadonia in panchina e che sarà il primo step di un tour de force di 3 partite in 7 giorni, con Ascoli in casa e la sfida di Parma. Zamparini per ora non pone ultimatum a squadra,  Tedino e Lupo, ma se la serie di sconfitte continuasse, gli scenari in casa Palermo potrebbero diventare quanto mai imprevedibili.

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