Zamparini: “Nel Palazzo non conto un cavolo, altri si sanno muovere bene”
Maurizio Zamparini ne ha per tutti. Il patron commenta ancora una volta la penalizzazione del Parma e si mostra decisamente non soddisfatto dell’operato del Tribunale Federale.
ZAMPARINI: “UNA VERGOGNA, VINCEREMO IN APPELLO”
“Non ce l’ho con il Parma, ma mi lamento che le cose non funzionano – dice – . Il Parma andava penalizzato e noi, da regolamento, dovevamo essere ammessi in Serie A, perché abbiamo perso la finale contro il Frosinone”.
CASO PARMA, CLAMOROSO ESITO DEL SONDAGGIO MEDIASET
Il patron continua nella sua invettiva: “Naturalmente mi sorprendo della partita Spezia-Parma, con Gilardino che tira alle stelle un calcio di rigore. Una gara molto strana. Un brutto esempio di come funzionano le cose nel Paese e nel calcio”.
GAZZETTA: “SENTENZA? POCO CONVINCENTE”. E ZAMPARINI RINCARA LA DOSE
Zamparini precisa anche le prossime mosse del club rosanero: “Faremo ricorso, mi hanno provocato un danno di 50 milioni. Non intendo sottomettermi a una sentenza ingiusta. Io nel Palazzo non conto un cavolo, qualcuno si sa muovere bene e i risultati arrivano, ma non sono sportivi“.
FOSCHI: “SENTENZA PARMA? NON MI INTERESSA”
C’è spazio anche per un riferimento a La Penna e un messaggio ai tifosi: “L’arbitro della finale playoff di Frosinone è stato promosso in Serie A, dopo averne combinate di tutti i colori contro di noi. Ai tifosi dico: cerchiamo di riportare insieme il calcio nei binari giusti. Il calcio siete voi”.
I tifosi non possono nulla. Gioverebbe una nuova proprietà che possa imporsi nei palazzi e dare nuova dignità a questa società ormai bistrattata a tutti i livelli.
bravo SALVATORE ti quoto anche le virgole forza PALERMO