Zamparini: “Niente scossoni, la squadra è forte. Andremo direttamente in A”

Bicchiere mezzo pieno. Questo il pensiero di Maurizio Zamparini nel giovedì post Cittadella: il patron del Palermo, intervistato da Tgs e Giornale di Sicilia, sembra infatti rinfrancato dalle ultime notizie in arrivo dall’infemeria e il probabile rientro tra i convocati di Bellusci e Rajkovic: “Ho parlato con i dottori che mi hanno assicurato che due giocatori importanti come Rajkovic e Bellusci rientreranno. Lo spero davvero”.

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Resta l’amarezza per il momento difficile, ma l’analisi del patron è chiara: “Il bicchiere rimane comunque mezzo pieno. A Cittadella la partita era difficile e lo è stato ancor di più dopo gli infortuni: i giocatori ce l’hanno messo tutta e questo impegno ritrovato è importante. Sono fiducioso, anche l’allenatore lo è. Ovviamente giocheremo la prossima gara senza due giocatori importanti come Jajalo e come Gnahoré, ma che verranno sostituiti da altri giocatori altrettanto importanti. Nestorovski? Speriamo di recuperarlo presto: mi aveva promesso che sarebbe tornato il miglior Nestorovski, lui può fare la differenza”.

Fiducia in La Gumina oppure spazio a Moreo? “Sicuramente la fiducia si guadagna sul campo. L’abbiamo messo dentro quindi è una scelta che dovrà fare l’allenatore ma l’importante è che in campo vada una squadra decisa a vincere la partita. E contro l’Avellino ovviamente è una partita decisiva. Tutti assieme abbiamo fatto il punto della situazione e anche i giocatori si ritengono la migliore squadra del campionato. Secondo me non c’è bisogno di nessuno scossone, semmai lo scossone se lo devono dare i giocatori”.

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E ribadisce la necessità di non fare drammi: “Con il rientro di Rajkovic e Bellusci torniamo all’assetto normale e sono convinto che non c’è bisogno di stracciarsi le vesti, neanche il Frosinone lo ha fatto quando era sotto di noi; siamo una squadra forte. Ho parlato con Chochev e lui era deluso perché diceva di aver fatto 4 gol pur giocando poco e io gli ho risposto di sì. Gli ho appena mandato un sms personale, mentre sono a Londra: siccome ho un autista bulgaro gli ho fatto mandare in cirillico un ‘Tira fuori le palle per sabato!” (ride, ndr.).

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