Zamparini, Cascio, Corini, il primato e il turn over: che settimana!
Maurizio Zamparini potrebbe davvero andare via dal Palermo in tempi brevi. In altri momenti ci avremmo speso un pezzo per analizzare la situazione alla luce delle sue ultime dichiarazioni (LEGGI QUI): stavolta gli dedichiamo solo l’inizio di un pezzo, solo un paragrafo. E lo diciamo sottovoce, vista la credibilità che hanno avuto in passato simili annunci di Zamparini. Però stavolta arrivano altri segnali (da autorevoli fonti) che parlano di movimenti societari più concreti, di carte viste e riviste, di contatti più frequenti. Non sappiamo con certezza se è davvero Frank Cascio l’interlocutore di Zamparini (il siculo americano sarà a Palermo ad inizio di settimana) e non sappiamo nemmeno quanto pesi sulla cessione l’indagine ancora aperta della Procura della Repubblica, che ovviamente è un bel macigno. Quel che mi pare verosimile è che ormai il ciclo Zamparini sia davvero ai titoli di coda, se non è prima di Natale il suo addio dovrebbe arrivare comunque entro la fine della stagione.
TEDINO: “GIOCHERA’ GENTE FRESCA”
In questo momento preferiamo concentrarci sulle cose concrete, vale a dire il campionato. Ci sono tre partite in otto giorni, a cominciare da quella con il Novara di oggi alle 15.00 che possono delineare la stagione dei rosanero. Bruno Tedino finalmente ha trascorso una settimana piuttosto tranquilla, deve solo scegliere come amministrare il turn over. Quasi scontato il ritorno alla difesa a 4, con un centrocampo solido e manovra offensiva affidata all’estro di Coronado e alla voglia di gol che dovrebbe animare Nestorovski.
PALERMO – NOVARA: PROBABILI FORMAZIONI
Il Palermo oggi può acciuffare il primo posto, può farlo al cospetto del suo ex capitano Corini che troverà posto sulla panchina “sbagliata” (LEGGI QUI LE SUE DICHIARAZIONI), a condizione di giocare una partita “cattiva”, intelligente, generosa. La solidità, mostrata in trasferta dove ha subito (ma anche segnato) solo un gol comincia a non essere sufficiente, adesso servono i tre punti con più frequenza perché la classifica piano piano si andrà allungando: Bari e Cremonese ieri sera hanno vinto, scavalcando i rosa quasi a voler dimostrare che bisogna attaccare e rischiare per vincere i campionati.
Tedino finora ha fatto benissimo la prima parte del suo lavoro: ha gestito la grandissima emergenza di luglio e agosto, ha dato identità e fiducia alla squadra che ha pur sempre il primato invidiabile della imbattibilità in campionato (nemmeno con il Cagliari, in coppa Italia, ha perso) e finalmente per qualche settimana non dovrà convivere con il problema dell’assenza dei nazionali. E’ proprio per questo che la partita è importante, vogliamo capire quali margini di miglioramento ha il Palermo soprattutto nella manovra offensiva dove finora ha fatto meno del prevedibile e ha mostrato soprattutto di essere dipendente dall’estro di Coronado.
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