Zamparini: “Sarà rifondazione. Cerco compratori, ma appena vedono cosa fa la Procura…”
Ancora Zamparini. Il patron del Palermo parla anche alla Gazzetta dello Sport delle prospettive per la prossima stagione, ma l’occasione è ghiotta anche per togliersi qualche sassolino dalla scarpa: “Aspettative sul caso Parma? Nessuna, se lei mi chiede se credo nella giustizia sportiva le dico di no, altrimenti non avremmo assistito a quanto è accaduto in Frosinone-Palermo”.
L'”ACCHIANATA” DEL PALERMO: SANTA ROSALIA PENSACI TU
Intervistato da Fabrizio Vitale, il patron ribadisce che Tedino e Foschi saranno gli uomini di un nuovo ciclo: “E’ la rifondazione del dopo Zamparini. Tedino? Se non lo esoneravo andavamo in Serie A, è stato un mio errore. Non è molto facile perché tra sequestri, istanze di fallimento e accuse continue nei confronti del Palermo non è un lavorare tranquillo, però Foschi è molto capace. Vendere La Gumina a 9 milioni? Gli ho consigliato di andare dove avrebbe giocato titolare perché tra due anni va in una big. Empoli è la destinazione giusta per lui. Puscas? A gennaio volevo lui e Di Carmine: è uno dei motivi per cui Lupo è andato via. Faremo anche tre sforzi per prenderlo, visto che venderemo”.
GDS – INCHIESTA PALERMO: RICORSI INCROCIATI E NUOVE RIVELAZIONI
Gli obiettivi tecnici sono chiari: “Siamo in in’ottima situazione finanziaria, ma sarà una rifondazione in vista di chi arriverà a rilevare la proprietà, spero presto. Punteremo sugli italiani da abbinare agli stranieri che resteranno come i polacchi, Chochev e Trajkovski. Coronado? Sarebbe folle a non prendere un treno che lo sistema per la vita. Se cerco compratori? Lo sto facendo con tutte le mie forze, ho ricevuto delle chiamate dagli Emirati, mi dovrò anche incontrare con un grosso personaggio del calcio internazionale. Non è semplice perché quando si avvicinano e vedono quello che sta accadendo con la Procura si spaventano. E penso che martedì ci sbloccheranno i soldi sequestrati”.
ZAMPARINI: “MASSIMA FIDUCIA IN TEDINO E FOSCHI, MA GLI OBIETTIVI… “
E su Foschi ribadisce: “Ho fiducia in lui, un uomo vero. Ha la firma e può comprare e vendere chi vuole. Il mio grande errore è stato cambiarlo tanti anni fa, ogni tanto mi faccio prendere dalle convulsioni, mi sono lasciato convincere che era giusto cambiarlo. Si è fatto prendere dalla gelosia, gli dicevano che ero condizionato da Curkovic e Di Marzio, lui invece vuole essere indipendente. Però poi ha capito che non mi faccio condizionare da nessuno. Io sbaglio ma con la mia testa. Sono felice che sia tornato, lo è anche lui”.
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È veramente triste sentire ancora parlare questo spirito immondo non aggiungo altro
Ha ragione solo quando sostiene che non crede nella giustizia sportiva: ne abbiamo già avuto una prova per i fatti di Frosinone – Palermo.
Poi le solite puttanate come quella che la mancata promozione sarebbe quasi colpa di Stellone!!!
Questo soggetto non ha mai colpe. Le colpe sono sempre degli altri…….
Lupo è stato licenziato perché non ha preso Pusca è Di Carmine . Mi piacerebbe sapere se lui gli ha dato i soldi da spendere.
lasciamolo solo.
Non è colpa della Procura è solo colpa tua che hai depauperato un patrimonio, una società che oggi vale quasi zero; ma che vuoi vendere a cifre folli.
dai che arriva l’emiro