Zamparini: “Una vergogna. Vinceremo in appello, altrimenti faccio causa per danni”
Un fiume in piena. Il patron del Palermo, Maurizio Zamparini, commenta al Corriere dello Sport la decisione del Tribunale Federale che penalizza il Parma, squalifica Calaiò ma lascia i rosanero in Serie B e intervistato da Salvatore Geraci non nasconde tutta la sua amarezza: “In appello sono sicuro che vinciamo noi; altrimenti farò causa al Parma per 50 milioni di danni. E c’è anche la questione di Ceravolo che non ha presentato il telefono perché smarrito, guarda caso, proprio il giorno stesso dell’audizione…”
CASO PARMA; IL PALERMO PREPARA IL RICORSO: DECISIVO L’ARTICOLO 18
Zamparini annuncia il ricorso e attacca in maniera durissima il sistema calcio dopo la sentenza Parma, pronto anche ad adire la giustizia ordinaria: “Purtroppo ho avuto ragione, nelle decisioni sul caso Parma molte cose non quadrano. La richiesta della Procura federale? Assurda, politica e talmente stupida che, secondo me, equivale a darsi la zappa sui piedi. E già immaginavo che sarebbe finita così”.
TERZI: “HO PENSATO CALAIÒ FOSSE IMPAZZITO”
Nel corso dell’intervista con Geraci, Zamparini si dice allibito per quanto deciso dai giudici: “A Calaiò quanto hanno dato? Due anni? Ecco. Hanno condannato il giocatore e a quel punto la sanzione doveva essere una penalizzazione di tre punti, per togliere al Parma quanto ottenuto a La Spezia. Hanno ammesso il reato, senza però dare alla società una sanzione adeguata. Assurdo. La penalizzazione andava scontata nel campionato appena concluso”.
SENTENZA BEFFA: PARMA PENALIZZATO MA NEL PROSSIMO CAMPIONATO
E aggiunge: “Questa è una vergogna, in appello dovranno ripartire da quei tre punti. Sono stati talmente stupidi da riconoscere l’esistenza di un reato e poi hanno sbagliato la pena. Voglio vedere come faranno a dire che non è successo nulla. Non possono fare schifezze fino alla fine”.
IL PARMA FARÁ RICORSO: “SENTENZA ABNORME”
Poi Zamparini rincara la dose: “Vogliono farci passare per fessi. E il Parma è stato chiamato a rispondere per responsabilità oggettiva, non diretta, una cosa del genere non esiste. Calaiò giocava per il Parma e il risultato non gli interessava per una scommessa, interessava al Parma per andare in A”.
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Oltre al danno la beffa! La sentenza appena emessa, ammette l’illecito sportivo. Sarebbe stato meno umiliante per il Palermo se al Parma avessero dato un punto di penalizzazione in serie B e un mese di squalifica a Calaiò. VERGOGNA!!! RIDICOLI!!!
Esiste un precedente di illcito sportivo nella stagione 2004-2005 riguardante il Genoa. L’accusa fù quella di aver aggiustato a proprio favore il risultato di una partita del campionato di B. La pena inflitta fù il declassamento all’ultimo posto del campionato di riferimento con conseguente retrocessione in Serie C1 con 3 punti di penalizzazione.
I giornalisti e le TV nazionali dovevano gridare lo scandalo e invece cosa fanno difendono il Parma. veramente fatte schifo. Non guarderò più Sportitalia criscitiello rideva di noi.
La Gazzetta non mi sembra abbia difeso il Parma
Com’è che non ha detto: “basta questo calcio fa schifo! Io ho chiuso, da domani lascio il Palermo!”