Zeoli: “C’è rammarico, eravamo vicini. Futuro a Catania? Mi era stato chiesto di traghettare”
“C’è tanto rammarico” secondo l’allenatore del Catania, Michele Zeoli, intervenuto a Telecolor dopo l’eliminazione dai playoff di Serie C per mano dell’Avellino.
“Abbiamo dimostrato che non eravamo “scarsoni” o “scadenti” come ci aveva dipinto qualcuno – dice -. Sapevamo che l’Avellino è una squadra forte e ben allenata. Non ho potuto giocarmela alla pari. Ringrazio i tifosi”.
“Tanti giocatori hanno compreso cosa significa giocare a Catania. Questa cosa me la porto dentro e spero di avergliela lasciata. Sono mancate altre cose. Siamo andati vicini a regalare qualcosa d’importante alla città”.
Poi, il futuro del tecnico. “Mi è stato detto di traghettare. Abbiamo vinto la Coppa Italia, screditata da tanti, e siamo stati ad un passo dal giocarci la Serie B. Al mio futuro non ho pensato e non ho chiesto nulla, ma questi colori ormai li ho dentro”, conclude.
Per fortuna che esistete voi per consolarci!
Rammarico? 21 sconfitte tra campionato e coppa. Coppa che vi ha regalato follemente un terzo posto incredibile. Rifatevi la C e divertitevi con i grandi derby con Trapani, Messina e , forse, il Siracusa. Buon divertimento.