Cosenza – Palermo 0 – 3 LE PAGELLE / Audero salva, Brunori e Pohjanpalo segnano
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Dionisi salva la panchina. Il Palermo vince a Cosenza con il “minimo sindacale” e l’allenatore può finalmente vedere con un po’ di serenità il bicchiere mezzo pieno (citazione della sua ultima conferenza stampa). Il risultato lascerebbe supporre una prestazione perfetta mentre invece questa vittoria va ascritta soprattutto alla mediocrità del Cosenza – ormai in smobilitazione – e a due regali della difesa avversaria.
Se da un lato va riconosciuto al Palermo il merito di aver sfruttato con cinismo e personalità le occasioni capitate, va anche detto che nel primo quarto d’ora di gara la squadra ha rischiato di prenderne tre ed è stata salvata da Audero, che merita il premio del migliore in campo. Un Palermo entrato in campo con poca cattiveria, accettando di lasciare al Cosenza le operazioni di gioco, che soltanto dopo la mezz’ora ha tenuto l’avversario a distanza di sicurezza.
I playoff tornano a meno due e la zona retrocessione è più lontana: eccolo il “bicchiere mezzo pieno” della gara col Cosenza ed è un bottino da difendere perché può avere ricadute molto positive su tutto l’ambiente. Nel bilancio positivo ci mettiamo anche il timbro in contemporanea di Pohjanpalo e Brunori, quest’ultimo il migliore insieme al portiere. E fra le note positive mettiamoci anche il rallentamento a sorpresa dello Spezia, che rende sempre più probabile lo svolgimento dei playoff.
COSENZA: Micai 6; Hristov 5,5, Venturi 5, Caporale 5; Cimino 5 (dal 13′ s.t. Ricciardi 5,5), Gargiulo 5,5, Charlys 5,5 (dal 29′ s.t. Rizzo Pinna s.v.), D’Orazio 4 (dal 13′ s.t. Ricci 5,5); Garritano 5,5, Artistico 5,5 (dal 29′ s.t. Zilli s.v.); Mazzocchi 4,5 (dal 38′ s.t. Fumagalli s.v.).
PALERMO: Audero 7,5; Baniya 6, Blin 6,5, Magnani 6,5; Pierozzi 6,5 (dal 44′ s.t. Buttaro s.v.), Gomes 6, Ranocchia 6 (dal 39′ s.t. Segre s.v.), Lund 6; Verre 6,5 (dal 29′ s.t. Vasic s.v.), Brunori 7,5 (dal 29′ s.t. Le Douaron s.v.); Pohjanpalo 7 (dal 44′ s.t. Di Francesco s.v.).
Audero 7,5: Nel primo quarto d’ora, con il Palermo non pervenuto, è lui a salvare la partita con tre interventi decisivi, tutti su Artistico; prima in uscita bassa a tu per tu con l’avversario, poi con un grande riflesso in tuffo su un colpo di testa da non più di 4 metri e infine in uscita di piedi su una “imbucata” che aveva sorpreso la ferma retroguardia del Palermo. In più dimostra una certa consistenza sulle uscite alte. Protagonista assoluto. E anche fortunato nel finale quando viene salvato dal palo.
Baniya 6: La difesa è ‘nuova’ e le posizioni sul campo vanno registrate. L’italo turco fa grande fatica nella prima mezz’ora, il Cosenza attacca prevalentemente dal suo lato e i pericoli fioccano. Quando i calabresi rallentano, ritrova un po’ di serenità. Poi la gara è tutta in discesa.
Blin 6,5: Mezzo voto in più perché si sacrifica in un ruolo non suo per l’emergenza difensiva; ha il senso della posizione e limita i danni. Il Palermo, grazie anche ad Audero, non subisce gol. Però è inspiegabilmente impreciso quando imposta il gioco: il Cosenza lo lascia libero di avanzare venti metri ma lui sbaglia quasi sempre il passaggio per la verticalizzazione.
Magnani 6,5: Anche lui è tutt’altro che tranquillo nella parte iniziale. Gioca da ‘braccetto’ di sinistra in un ruolo che non è suo (anche per lui mezzo voto in più) e trova qualche difficoltà di posizione, ma ha la personalità giusta per emergere con il passare dei minuti. L’azione del primo gol parte da una sua verticalizzazione. In apertura di ripresa sfiora la rete con un destro in diagonale. Chiude in progressivo miglioramento.
Pierozzi 6,5: Sblocca la partita con un’ottima intuizione; il cross di Verre sembrerebbe facile preda di D’Orazio, ma Pierozzi ci crede, l’avversario si addormenta e lui segna con un tiro da pochi metri davanti al portiere. Il gol segnato nobilita una partita che anche per lui era cominciata con grande difficoltà e poi è diventata una passeggiata di salute, tanto che si può permettere il lusso di un po’ di egoismo quando in contropiede preferisce tirare anziché cercare il passaggio a compagni meglio piazzati.
(dal 44′ s.t. Buttaro) s.v.: Un mini gettone di presenza.
Gomes 6: Invisibile per almeno mezz’ora, come se avesse dimenticato i meccanismi della squadra. Tiene una posizione molto prudente per tutta la gara e soltanto dopo il gol dello 0 a 2 trova un po’ più di fiducia: si vede che aveva la ruggine per la lunga assenza nella formazione titolare.
Ranocchia 6: Abbastanza dentro alla partita ma non sempre preciso. Sullo 0 a 0 prova la conclusione di destro da fuori area ma stavolta il tiro non inquadra la porta. Gioca molti palloni ma il ritmo è sempre piuttosto basso, la sufficienza stavolta è risicata. In fase difensiva commette qualche fallo di troppo.
(dal 39′ s.t. Segre) s.v.
Lund 6: In fase difensiva non ha grosse emergenze da fronteggiare. Nemmeno il Cosenza tiene un ritmo alto e tenendo la posizione riesce a fare il suo. Apporto molto più modesto oltre la metà campo, quando riesce ad arrivare sul fondo vanifica tutto con cross rivedibili. Si fa sorprendere nel finale su un cross piuttosto lento ma la partita era già in archivio.
Verre 6,5: L’assist del primo gol è suo (anche se favorito da un’amnesia di D’Orazio), vede bene e con rapidità la possibilità di innescare Pierozzi e dà un senso alla sua presenza in campo, che fino a quel momento era stata pressoché insignificante. Suo anche l’assist in verticale per il gol dello 0 a 3 ed è una palla di grande intelligenza. Va vicino a un’altra rete con un tiro da centrocampo che assomigliava molto a quello realizzato due anni fa.
(dal 29′ s.t. Vasic) s.v.: Entra a gara finita per fare respirare Verre.
Brunori 7,5: Segna dal dischetto il gol dello 0 a 2, il suo quinto gol stagionale; un’eccellente trasformazione dopo la quale però ha subito un’ammonizione apparentemente inspiegabile che gli costerà la squalifica. Sul piano tecnico resta il giocatore di maggior classe del Palermo. Ancora una volta naviga spesso lontano dall’area avversaria ma tratta con concretezza ogni pallone che gli capita tra i piedi. Nel primo tempo serve una buona palla in area che Pohjanpalo spreca. Cerca il dialogo con il finlandese ma è complicato quando la squadra non supporta a sufficienza il gioco offensivo. Il rigore se lo conquista con un cross deviato dalla mano di D’Orazio (sempre lui). Va anche a due centimetri dallo 0 a 4, Micai gli nega la gioia della doppietta.
(dal 29′ s.t. Le Douaron) s.v.: Giusto inserirlo per tenerlo vivo e non farlo arrugginire, la gara non ha più niente da dire.
Pohjanpalo 7: Volenteroso sicuramente, possente indiscutibilmente, ma per un’ora non incide più di tanto perché dalle sue parti arrivano quasi sempre palloni ‘sporchi’. Quanto sia attaccante di razza lo dimostra in occasione dello 0 a 3, finalmente gli arriva una palla pulita e lui non sbaglia la conclusione ravvicinata. Non è un caso che al momento della sostituzione viene applaudito dai tifosi di entrambe le squadre.
(dal 44′ s.t. Di Francesco) s.v.
Ormai il Palermo non si fermerà più, ci vorranno i Play Off, ma in A ci andremo!
se vabbe …torna sulla terra….!!!!….
L’intera squadra deve fare il baciamano ad Audero. Che come voto in pagella è da 9.
A mio avviso il dato più importante da sottolineare è quello dei gol fatti: da quando giochiamo con la coppia Brunori-Pohjanpalo il Palermo ha segnato più di 2 gol a partita, in particolare ne ha fatti 7 nelle ultime tre. Media incoraggiante in vista del finale di stagione e degli eventuali playoff.
lund in campo e’ osceno, cerca di dribblare a dribbla se stesso cadendo a terra come un rammollito, non sa fare un passaggio, nullo in difesa, vergognoso e gioca sempre, Gomes meglio che ritorni a sedersi in panchina
Gomes deve tornare titolare….con una difesa a 4 e lui mezz’ala….caro….!!!!
Per stasera goditela opinionista. A Lund e Gómez ci pensi dopo la mezzanotte 😜
Prendiamo i 3 punti e basta…le individualità del palermo ci hanno regalato finalmente una vittoria…gioco nemmeno a parlarne…allenatore scarso, bugiardo e presuntuoso che riesce a salvare la panchina…punto…il cosenza si è mangiato 3 goal…!!!
Tre punti d’oro, caro Ippolito. Ricorderai una mia considerazione alla vigilia: almeno un punto serve come il pane. Ne sono arrivati tre quindi meglio ancora . La B è una categoria che non possiamo perdere .
Una bella vittoria, un bel 0-3 incontestabile. Gran bel Palermo, finalmente. Continuare così!!
bel palermo??…ma chi partita ti taliasti???
concordo col Direttore, vittoria contro una squadra gia in C. Pure soffrendo parecchio all’inizio, senza San Audero non so cosa staremmo a raccontare…
3 PUNTI. Ecco la morale che bisogna accettare. Il resto… !? Niente gioco e atteggiamento sbagliato come approccio alla partita. Possesso palla di appena 37% contro l’ultima in classifica. Detto tutto. Pohjanpalo attaccante puro, a cui basta una palla per insaccarla.
Scusate, 47% ma non cambia granch’é. Manca la volontà di imporsi come squadra composta da giocatori di maggiore classe (almeno sulla carta). Anche questo é da imputare allo scarso Dionisi…
Il bicchiere mezzo vuoto oggi lo trovo io..
Ma perche non si serve mai poja? Pierozzi ne è stato un esempio oggi.
Vedo che non e mai un punto di riferimento e qualche pallone se lo deve cercare o impossessarsene con difficoltà
Eppure non sbaglia un passaggio e sottoporta e micidiale.
Vuoi vedere che bruceremo anche lui?
Io da allenatore darei queste direttive alla squadra.
Poi in confidenza speravo perdessero per liberarci di questo pseudo… Ma continuerà la farsa…
Bohhh…
Sembra che alcuni tifosi siano piú contenti quando il Palermo perde, coerentemente con lo sport preferito da noi palermitani: il lamento.
Perchè in realtà tifano per se stessi e per le tesi che portano avanti tutta la settimana. Il Palermo è solo un pretesto.
Molto acuta e precisa questa considerazione
D’accordissimo. raro leggere una verità più vera di questa
Ottima prestazione di quasi tutti, da analizzare solo i primi 15 minuti del primo tempo: incomprensibili.
C’è da lavorare sulla concentrazione e la cazzimma, la squadra ha un’indole poco guerriera e questo è grave.
Per il resto bravi tanti, mi ha impressionato stavolta Gomes che può fare l’uomo ovunque, ma di certo uomo da marcatura e da corsa, escluso compiti d’ordine.
Ranocchia lento, poco presente, non ci siamo, quello suo è un ruolo cruciale.
Il Cosenza non si è mangiato gol, ci ha provato, ma ormai in porta da noi c’è un signor portiere e ci sta proprio per questo, per fare il suo lavoro.
No il cosenza non si è mangiato tre goal..assolutamente….ma va fatti na passiata…metti davanti al portiere un’attaccante libero di mente e poi mu cunti…
Allora se la piazzassero bene all’angolino sarebbero tutti gol.
Ma che discorsi sono?? Nel campo delle ipotesi, tutto è possibile, ma poi nella realtà ci stanno pure gli avversari che non ti fanno tirare a volte per come vorresti.
Dobbiamo giudicare per i tiri fatti e sono stati tra l’altro molto impegnativi e pur così, Audero li ha neutralizzati.
Finalmente c’è un portiere. Ruolo importantissimo in una squadra, direi fondamentale.
Grazie a portieri forti si sono sempre vinte partite e campionati, malgrado lacune. Era una delle cose che mancava alla squadra.
In questo strambo 3421 io Gomes lo piazzerei a sx come quarto centrocampista. Per liberarmi di Lund, inguardabile, e per inserire Gomes a centrocampo. Che ne pensi?
Hai ragione, condivido. Un Gomes così può giocare alla Kanté: intensità corsa resistenza, un guastafeste per gli avversari.
Poi al posto di Lund perfetto, che è spesso inconsistente. Vedo che Gomes sa fare pure spunti interessanti sulla fascia.
Loro scarsi, ma noi cinici e quadrati. Oggi la squadra mi è piaciuta. Bello avere un portiere.
Bello avere un portiere, bello avere due attaccanti, sarebbe stato bello avere anche un laterale sinistro. ..,…ah dimenticavo poi ci vorrebbe anche un allenatore che sappia fare giocare la squadra.
Inutile fare gli schizzinosi signori miei, quest’anno la squadra è una chiavica completa (guida tecnica – il genio di sto grandissimo ca…………………lcio alessio “l’ottimista” dionisi – mentalità, assortimento della rosa, qualità individuali di vari interpreti ETC ETC ), quindi anche ste vittorie bisogna portarsele a casa col sorriso a 32 denti. A meno che qualcuno non sogni ancora la promozione tramite playoff…sarà tanto se arriviamo a giocarceli, i playoff…e qua ricordo che per ora siamo fuori dalle prime 8. Sui voti che dire? Francamente mi stupisce il 7,5 ad Audero….tiratissimo! Se Pohjanpalo o Brunori avessero segnato 3 gol avrebbero avuto 9,5 in pagella, e oggi Audero si merita quel voto, perchè le parate fatte nel primo tempo valgono come gol…senza quelle parate il Cosenza andava a riposo avanti di 3 o 4 gol e buona notte a tutti.
Grande lotta in panchina quando Dionisi voleva, nel secondo tempo, sostituire Audero, ma tutti li sono messi davanti per ostacolarlo. Lui si vendica inserendo però Vascic e tirando fuori Brunori e Pohjanpalo. Alla fine tutta la squadra facendo corso unico è riuscita a limitare i danni tenendolo a bada. Ci riusciranno a ripeterlo anche la prossima settimana?
Con questa vittoria ci allontaniamo dalle posizioni pericolose il Cosenza squadra scarsa.
E’ inutile girare attorno al problema.
Il Palermo, non ha gioco.
Oggi è più il Cosenza, che ha perso che il Palermo, abbia vinto.
Si è giocato in uno stadio completamente vuoto!
Serve una scossa…. Almeno per il futuro prossimo!
L’unica cosa positiva oggi è il risultato, il resto buio pesto.
Poi se volete…. Viva Palermo, e……. basta.
Saluti.
Per carità il Palermo non ha brillato, ma a parte i primi 15 minuti di caos la squadra non ha fatto una brutta partita, di solito le partite contro le ultime le perdiamo. Mi sono piaciuti, oltre ad Audero, Blin in questa nuova posizione, Verre, Brunori e Pohjanpalo, che è di altra categoria. Lund così male non l’ho visto.
Penso che il problema di questa squadra sia tutto nella testa dei giocatori, perché la qualità non manca, soprattutto dalla trequarti in su.
Una parola sola adesso: continuità!
Ma quanti sognatori……….prossime tre sconfitte di fila con squadre possenti e non un Cosenza.
Per o i disponete e fortunato. Non so dove hai visto un 7,5 per Brunori ma forse sono io orbo. Per me tutti insufficienti, tranne il povero pojampalo isolato e non servito neanche quando l’avversario era ridotto a zombie. 10 a Audero. Squadra penosa.
Dobbiamo Crederci! Serie A, Serie A, Serie A!
Non siamo noi tifosi a fare gol, a parare o a fare il mercato. Capito……..?
Chi è quel genio che ha visto del talento su Vasic e lo ha portato al Palermo?
non vi accontentate mai, un lamento continuo. mamma mia che pesantezza. vinciamo 3 a 0 fuori casa e c’è chi storce il naso. ma chi bbuliti? e godetevi la vittoria e non ce la fate a torrone per una volta. sempre a fare gli scienziati del pallone
bravo
le contestazioni ad inizio partita non credo facciano bene
Caro direttore mi permetta di dissentire su 2 voti Blin non merita 6,5 perchè ha sbaglito parecchio e ha perso un pallone sanguinoso che per poco ci costa carissimo, mentre a Gomes darei un bel 7 oggi è stato monumentale, questa chiaramente è la mia modesta opinione
certo che può dissentire, specialmente se in modo così educato (gm)
Domenica contestiamolo il Palermo continua a non avere un gioco dopo più mezzo campionato!!! Dioni a casa !!! Tudor subito !! E per il prossimo anno prendiamo Gasperini!!! Il Cosenza la squadra più scarsa del campionato e già in C !! L’ho vista diverse volte solo oggi ha avuto 4 occasioni da gol e meno Che abbiamo preso audero altrimenti anche oggi parleremmo di altro…..CONTESTIAMOLO MANDIAMOLO A CASA !!!
Audero almeno da 9, sarebbe stata probabilmente un’altra partita se il Cosenza fosse andato in vantaggio… Il 7,5 a Brunori mi sembra eccessivo, per il resto pagelle condivisibili. Per il resto contento dei 3 punti ma non della prestazione, una squadra con tanti giocatori giocatori da serie A ha vinto contro una squadra con tanti giocatori da serie C, siamo però riusciti a farli sembrare il PSG nella prima mezz’ora… Approccio tattico e caratteriale completamente sbagliato che poteva costarci caro. Servono anche queste vittorie però per uscire da un periodo di crisi, che sia di buon aspucio, sperando di vedere ben altro nelle prossime uscite.
E’ l’esatto contrario di quanto scrive Gino.
Oggi è l’ennesima conferma che Gomes non può stare in panchina, ma deve giocare titolare, come invocano tutti ma proprio tutti i tifosi.
E’ stato come sempre uno dei migliori in campo.
Tenere in panchina Gomes, cioè il più forte giocatore del Palermo e della serie B, è un oltraggio ai tifosi e al calcio!
Le mie pagelle:
Audero 8 (ha fatto 3 parate da portiere da champions).
Baniya 7 (il migliore della difesa).
Blin 5 (un suo errore rischiava di portare il Palermo sull’orlo del baratro).
Magnani 6 (senza infamia e senza lode).
Pierozzi 6,5 (senza gol avrei messo 5, ha sbagliato tanto).
Gomes 7,5 (non ha sbagliato nulla e ha giocato con una carica agonistica incredibile)
Ranocchia 4 (un suo clamoroso errore nei primi minuti stava portando il Palermo sull’orlo del baratro).
Lund 5 (altra prestazione mediocre).
Verre 6,5
Brunori 7,5
Pohjanpalo 7,5
Aggiungo che Gomes è stato uno dei pochi a salvarsi nei primi 20 minuti da incubo del Palermo.
Dopo che Ranocchia ha sbagliato dando palla agli avversari in attacco e rischiando di portare il Palermo nel baratro, Gomes ha iniziato l’unica vera bella azione dei primi 20 minuti, lanciando Brunori.
Si conferma la regola: No Gomes no party!
Gomes è indispensabile come sanno tutti i tifosi e gli esperti
Nonostante la vittoria ed i 3 punti incamerati non si riesce a gioire pienamente, deve essere che abbiamo un’indole eternamente da insoddisfatti. Qualche mistero rimane : il giallo a Matteo, perché ? Quesito da porre nelle scuole calcio per far capire ai ragazzi cosa non fare in occasione delle esultanze. Il modo di utilizzare Segre, uno dei pochi che ci mette sempre grinta e voglia. Perché le altre squadre sembrano sempre piu’ organizzate ? Anche quando hanno preso 3 gol con 4 tiri in porta. Prendiamo molto volentieri questa boccata di ossigeno, ringraziamo sentitamente i nostri bombers e sopratutto il nostro portiere e magari pure il catanzaro che tiene viva la faccenda play off. Speriamo sinceramente che chi deve far pace col proprio cervello lo faccia al piu’ presto. Aspettando brescia, sampdoria e cremonese urliamo : Forza Palermo Sempre !
Ancora col gioco non ci siamo l’attacco quwesi sempre assente.L’impostazione ancora lascia a desiderare.Il Palermo deve comandare con il gioco con l’ultima in classifica per i primi 15 minuti non si e’ visto.. quasi mai.