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Cosenza – Palermo, le probabili formazioni: ‘coperta’ più lunga

(AGGIORNATO IL 13 APRILE, ORE 10.47). Ecco le probabili formazioni di Cosenza – Palermo, match valido per la 33a giornata della Serie B 2023/24 (appuntamento sabato 13 aprile, alle ore 16.15, stadio San Vito “Gigi Marulla” di Cosenza):

COSENZA (3-4-1-2): Micai; Venturi, Camporese, Meroni; Praszelik, Zuccon, Calò, D’Orazio; Antonucci; Tutino, Forte.

Indisponibili: Martino 


Squalificati: Marras 

PALERMO (3-4-1-2): Pigliacelli; Diakité, Nedelcearu, Ceccaroni; Graves, Segre, Gomes, Lund; Di Francesco; Brunori, Mancuso. 

Indisponibili: Ranocchia, Vasic 

Squalificati: Lucioni, Di Mariano


Prima trasferta di Michele Mignani sulla panchina del Palermo. Il tecnico lavora intensamente insieme al preparatore atletico e nella gara contro il Cosenza deve coniugare l’aspetto tattico a quello fisico. A giudicare dalla partita con la Sampdoria, la priorità è consolidare la fase difensiva. In Calabria, quindi, si potrebbe vedere una squadra ‘coperta’: è probabile la conferma della difesa a tre anche se ci potrebbero essere novità sul sistema di gioco. Due ne rientrano e due ne escono: Gomes e Coulibaly sono di nuovo disponibili dopo la squalifica mentre sono out Lucioni e Di Mariano.

DIFESA

In porta dovrebbe essere scelto ancora Pigliacelli, nonostante le incertezze nella gara con la Sampdoria. Novità nel terzetto: Diakité potrebbe giocare come ‘braccetto’ di destra, Nedelcearu prende il posto il Lucioni mentre Ceccaroni è confermato sul centrosinistra.

CENTROCAMPO

Pesante l’assenza di Di Mariano, uno dei migliori contro la Sampdoria. Mignani dovrebbe quindi optare per Graves sulla fascia destra (ma non sono escluse novità), con Lund dall’altra parte. Gomes rientra dalla squalifica e si prende il posto da titolare, al suo fianco c’è Segre. Henderson e Coulibaly sono pedine importanti soprattutto a gara in corso.

ATTACCO

Di Francesco, considerato il generale atteggiamento prudente (e vista la presenza in campo di cinque difensori), potrebbe avanzare di qualche metro la sua posizione, giocando più vicino alle due punte ma con libertà di spostarsi sul centrosinistra (un po’ trequartista, un po’ mezzala). Brunori e Mancuso sono confermati.

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13 thoughts on “Cosenza – Palermo, le probabili formazioni: ‘coperta’ più lunga

  1. Mi sembra una formazione prudente ma non rinunciataria, Diakite’ e Lund ottimi per presidiare le fasce,Di Francesco dietro le due punte,anche se quello è il ruolo di Ranocchia.Vedrei Desplanches in porta.Sono fiducioso per domani.

  2. Mi piace che scrivete voi stessi che stanno 5 difensori in campo ma vi ostinate a chiamarlo 352. Se Mignani vuole smuovere un pò la psiche di questa squadra, Pigliacelli e Lund si devono accomodare in panca che con la Samp stavano a prendere farfalle

  3. Vi ricordate quando tutti volevano titolare Chaka Traorè? Vi ricordate Chaka Traorè? Fra 2 anni gioca nell’Ancona.

  4. prima o poi deve finire la rivalità tra Palermo e Cosenza, una rivalità ridicola e non sentita nè a Palermo nè a Cosenza… Anzi negli anni ottanta c’era pure amicizia tra eagles korps palermo e nuclei sconvolti cosenza, ai tempi di padre fedele… poi ci fu il pessimo gemellaggio con i reggini (finito malissimo) e si rovinò tutto con i cosentini (ma si è visto come fu un errore clamoroso gemellarsi con i reggini). Però tra vecchi ultrà di cosenza è rimasta simpatia per Palermo tanto è vero che hanno dedicato striscioni a Totò Rambo, agli alluvionati di casteldaccia, alle vittime degli incendi lo scorso anno… Molto meglio i cosentini di catanzaresi e reggini!

  5. Orianno, veramente ancora oggi tutti vogliono Traorè titolare!
    E’ forte e giovane, meglio di certi attaccanti titolari!
    Tutti allo stadio contro la samp lo volevano in campo

  6. Il punto interrogativo è Di Francesco, l’equilibrio dipenderà da lui. Con Ranocchia sarebbe stato molto meglio. Di Francesco dovrà dare apporto al centrocampo poco numeroso e all’attacco. Vedremo

  7. Ma non hai appena scritto che Tutino non e’ niente di che ? Cerca di non attassare e fai pace con i tuoi neuroni. Per favore.

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