Palermo – Brescia 1 – 0 LE PAGELLE / Pohjangol col “veleno”. Difra, grande rientro
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Ci sono voluti 120 secondi per capire che il Palermo avrebbe vinto questa gara, ci sono voluti 87 minuti per trovare il gol liberatorio, che peraltro arriva su rigore e nel momento di minor fiducia della squadra, tra qualche fischio del pubblico per alcuni cambi non graditi.
È stato il miglior primo tempo della stagione, con il Palermo aggressivo subito, pimpante fisicamente, capace di costruire occasioni da gol una dietro l’altra ma senza mai trovare il guizzo vincente, anche per la buona prestazione del portiere avversario. Ci hanno provato un po’ tutti e soprattutto dalla sinistra il Palermo ha messo in subbuglio la difesa avversaria.
Il secondo tempo, invece, come accade spesso, è stato molto meno positivo. Il Brescia ha preso fiducia e il Palermo ha via via perso tutte le certezze, anche per colpa di un po’ di stanchezza. Quando nessuno ci sperava più, è arrivato il rigore della liberazione, che ha regalato al Palermo una vittoria comunque meritata, che rende la classifica più interessante.
È la prima doppietta “fuori-dentro” della stagione, nel senso che è la prima volta che dopo una vittoria esterna si è vinto in casa e anche questo un bel segnale. Dalla gara col Brescia escono un Di Francesco rivitalizzato, un ottimo Magnani ma soprattutto la conferma che Pohjanpalo è un goleador di razza.
PALERMO: Audero 6; Baniya 6, Magnani 7, Ceccaroni 6,5; Pierozzi 6,5 (dal 34′ s.t. Diakitè s.v.), Blin 6 (dal 23′ s.t. Segre 6), Gomes 6, Di Francesco 7 (dal 34′ s.t. Lund 6,5); Le Douaron 6 (dal 47′ s.t. Insigne s.v.), Verre 6,5 (dal 23′ s.t. Vasic 6); Pohjanpalo 7.
BRESCIA: Lezzerini 7,5; Dickmann 6, Calvani 6,5 (dal 31′ s.t. Papetti s.v.), Adorni 6, Jallow 6; Bisoli 5,5, Verreth 5,5; D’Andrea 5,5 (dal 18′ s.t. Bjarnason 5,5), Besaggio 6 (dal 31′ s.t. Bertagnoli s.v.), Nuamah 5,5 (dal 36′ s.t. Corrado s.v.); Borrelli 6,5 (dal 36′ s.t. Juric 5).
Audero 6: Per larghi tratti di partita fa da spettatore, il Brescia raramente si fa vivo nell’area di rigore. Svolge senza problemi l’ordinaria amministrazione, qualche brivido arriva solo dalle palle alte su cui il Palermo storicamente soffre. Ma l’uscita alta nel finale di gara giustifica la sufficienza.
Baniya 6: Il lavoro difensivo latita, lo vediamo più spesso quando si fionda in area avversaria. Sfiora un gol in avvio sugli sviluppi di calcio d’angolo con un tiro che colpisce sfortunatamente Magnani, poi ci prova anche dalla distanza ma senza sorprendere il portiere. Deve migliorare in fase difensiva sulle palle alte, uno col suo fisico dovrebbe fare la differenza: qualche pasticcio con la palla tra i piedi.
Magnani 7: Quando gioca al centro della difesa il suo peso specifico aumenta considerevolmente. Dà sicurezza a tutto il reparto anche quando non deve strafare come in questa occasione.
Ceccaroni 6,5: Rientra dopo una settimana di squalifica e si riprende quella porzione sinistra del campo che ormai gli appartiene. Con Di Francesco (sempre) e Verre (spesso) che gravitano sulla sinistra, non deve spremersi troppo per fare su e giù ma quando si inserisce in avanti lo fa con i tempi giusti. Come ad esempio nel finale, quando si prende un rigore con un astuto anticipo che costringe Juric al fallo. Purtroppo rimedia un’ammonizione evitabile che gli farà saltare per squalifica la prossima partita.
Pierozzi 6,5: Viene confermato sulla fascia destra perché tra tutti è quello che dimostra concretezza in avanti. E la conferma arriva anche stavolta, è sempre pronto a stringere verso il centro quando l’azione si sviluppa sulla fascia opposta. Tatticamente bravo, non fortunatissimo nelle conclusioni ma gioca con intelligenza e percorre tanta strada. Cala abbastanza nella ripresa, diventando molto meno preciso.
(dal 34′ s.t. Diakitè) s.v.: Il pubblico non gradisce il cambio e lui fa subito qualcosa di confuso sprecando una buona opportunità offensiva. Ma pochi minuti dopo il Palermo va in vantaggio e la gara si mette in discesa.
Blin 6: È il classico giocatore che si vede poco ma si sente molto. Ha personalità, senso della posizione e del ritmo: con Gomes accanto è anche più coperto. Va vicino al gol con una giocata al limite dell’impossibile, quasi dalla linea di fondo: Lezzerini non si fa beffare. Esce a metà ripresa, il suo rendimento era in calo già dall’inizio del secondo tempo e servivano forze fresche.
(dal 23′ s.t. Segre) 6: In realtà fatica a entrare in gara, entra nel momento più confuso della partita e insegue palloni senza troppa lucidità.
Gomes 6: Prestazione positiva perché gioca tanti palloni e altrettanti ne recupera: con Blin fa un bel muro a centrocampo e ogni azione passa dai suoi piedi. Il suo limite è che quasi tutti i passaggi sono per linee orizzontali, il suo pregio che ha il senso della posizione. Nella ripresa anche lui va con le marce ridotte.
Di Francesco 7: Grande rientro da titolare, dopo qualche spezzone e un infortunio a medio termine. Sta bene fisicamente, punta costantemente verso la porta avversaria, distribuisce palloni con intelligenza, crossa bene e prova anche la conclusione da fuori. L’occasione più ghiotta gliela serve Verre, lui si inserisce centralmente ma si fa parare la conclusione dal portiere in uscita. Non è decisivo ma va benissimo così: la catena di sinistra, soprattutto in una gara casalinga da vincere, ha bisogno di qualcuno che spinge con questa intensità e qualità. Quando esce viene applaudito da tutto lo stadio.
(dal 34′ s.t. Lund) 6,5: Bravo, riesce a essere decisivo con l’azione che porta al rigore su Ceccaroni: pochi minuti ma intensi.
Le Douaron 6: Ha ‘gamba’ ma non la sfrutta bene. Non ha le qualità tecniche di Brunori e resta quasi sempre distante dall’area, per cui le sue armi migliori sono di fatto depotenziate. La cosa migliore la fa a inizio ripresa quando va, da solo, in contropiede e dopo 40 metri conclude dal limite dell’area vedendosi ribattere il tiro da un difensore. Non ha la struttura mentale del trequartista ma indiscutibilmente ci mette l’anima e il fisico e di conseguenza è sempre dentro la partita.
(dal 47′ s.t. Insigne) s.v.: Bentornato. Potrebbe anche segnare nel finale.
Verre 6,5: Sembra quasi che Dionisi abbia disegnato la squadra per lui, per lasciargli la possibilità di inventare qualcosa senza troppo preoccuparsi di quello che succede dietro. Non va male ma nel primo tempo, giocato costantemente in attacco, ci saremmo aspettati qualcosa di più decisivo. Nell’intervallo probabilmente gli viene chiesto di osare di più e lui intensifica le giocate e gli inserimenti: delizia i tifosi con un assist in verticale per Di Francesco, poi conclude dai 15 metri sfiorando la porta. Quando sembrava in palla Dionisi lo ha sostituito con Vasic, in modo apparentemente inspiegabile se non con problemi di… benzina.
(dal 23′ s.t. Vasic) 6: Entra bene in partita, con un’azione sulla sinistra conclusa con un cross dal fondo.
Pohjanpalo 7: Velenoso come un cobra. Nel primo tempo non arrivano molti palloni giocabili per lui nonostante una gara giocata dal Palermo costantemente in attacco: lui comunque si conquista una punizione a due in area piombando sul distratto portiere avversario, confeziona di testa la migliore palla gol del primo tempo con una spizzata di testa su cui il portiere fa un miracolo, dà un assist di grande spessore a Pierozzi. Nel secondo tempo fa una sola cosa ma è decisiva: trasforma un rigore pesantissimo con un tiro che è praticamente perfetto. Terzo gol in quattro partite. Se al 95esimo avesse anche segnato in mezza rovesciata volante sarebbe venuto giù lo stadio.
Il Palermo ha vinto di nuovo PUNTO!
Ottima vittoria, anche così si vince.
Non capisco il 7 a Di Francesco?
Non ha fatto assist, o gol. Corsa e scivoloni….. 6
Ma molto meglio di Lund.
Titolare sulla sinistra da ora in poi.
Mi piace questo 3-4-2-1 con Di Fra e Pierozzi. Ottima prova di Verre, monumentale nel primo tempo, e di Le Douaron. Pohjanpalo una certezza, alla facciazza di chi gli avrebbe preferito Mazzitelli in questo mercato di gennaio: no comment.
L’incipit dell’articolo è molto esaustivo. Pgelle oneste anche se avrei premiato con mezzo voto in più Gomes e Le douaron
Passia e perde tempi di gioco. Si conferma Tartaruga Gomes a pieno diritto.
Ma che partita ti sei visto
Ma perché questi commenti? Gomes ha fatto una buona partita, è un ottimo incontrista. Per me è stato uno dei migliori in campo.
Le Duaron invece non ci posso fare nulla, non mi fa impazzire. Qualche bella giocata ma poco concreto. Brunori, checché se ne dica, è di un altro livello ed è una spalla migliore per Pohjanpalo.
Gomes ha fatto bene (6,5), molto meglio di Blin (5,5). Tu come al solito spari su Gomes per partito preso e lo farai per sempre perché sei prevedibile.
E baaaastaaaa!!!!!
ma zittuti catanisi…. 1 a zero e porta a casa
corrado hai rotto i cabbasisi a tutti, maaa l’hai capito o noo??
Ciao, Drastico. Oggi quanti punti neri ti sei schiacciato?
concordo
Sono d’accordo, soprattutto per Gomes
I 3 acquisti di gennaio con la serie b non c’entrano niente!!!
Vero Vidimac. E ho l’impressione che si stiano tirando appresso anche altri che invece di erano ormai stabilizzati verso il basso : Di Francesco e Verre ad esempio ma anche Pierozzi e Ceccaroni. Speriamo sia così, troppe volte siamo rimasti delusi.
Diakite, lund e Vasic meglio una poltrona in tribuna alla prossima, Gomes non sa né’ fare un passaggio ne’ un tiro, trotterella a fissa
A dionisio oggi e’ andata di lusso, fa piacere constatare che ha mandato in campo la formazione suggerita dai tifosi, poi pero’ non ne ha potuto fare a meno e invece di cercare di vincere la partita, ha fatto di tutto per non vincerla (col rischio di perderla stile cittadella in casa) mandando in campo quelli che evidentemente sono raccomandati del city group quali vasic, lund e diakite. Buon per lui che oggi l’episodio ha aiutato il palermo.
E’ chiaro che ci sono molti problemi di comunicazione e lucidita’ nell’ultimo passaggio. Le Duaron si alleni di piu’ a passare la palla e a tirare, molto deficitario in entrambe le cose. Dioniso li faccia allenare in questi dettagli cos’altro hanno da fare tutto il giorno?
Migliori in campo Verre e Di Fra, partita vinta meritatamente anche se su rigore, ma il portiere avversario aveva la fortuna dalla sua oggi.
PS: continuo a chiedermi l’utilità di Vasic al gioco del calcio (non solo al Palermo!)
Prendiamo quanto di buono è scaturito da questa partita, i tre punti è un po’ di fortuna che non guasta mai! Poi continua a latitare il gioco, gli schemi anche quelli da fallo laterale non esistono e si gioca sulle individualità. Dionisi non ha influito pur cercando con un cambio oramai programmato a regalare un uomo al Brescia… Vasic per verre non si spiega.
Concordo pienamente il tuo commento.
Daccordissimo con il fatto che sono 3 punti d’oro !!! I 3 acquisti di gennaio sono effettivamente decisivi e di grande spessore, Le Duaron non potrà mai essere uguale a Brunori ma ci mette l’anima guerriera, come Pohjanpalo che fa la differenza in tutto, come il pressing sul portiere. Molto interessante lo schieramento con Pierozzi e De Francesco, da riproporre per qualità e quantità. Avanti cosi…
Praticamente abbiamo giocato solo sulle fasce centrocampo che non costruisce ma era quasi inevitabile senza ranocchia e poi un calcio di rigore…e senon si segnava così solo pareggio….c’è da prendere un buon primo tempo ma poco lucidi come al solito, nel secondo abbastanza confusi un guizzo di ceccaroni un rigore un po generoso ma ce lo prendiamo tutto…3 punti e tiriamo avanti….!!!
Vero Ippolito. Tre punti che fanno morale e classifica. Avviciniamo quota 45, 46 per la permanenza per poi poter pensare ad altro senza ansie. Speriamo che la squadra possa lievitare nel gioco . Visto De Francesco a sx ? Buona intuizione direi .
Si visto, ma devi considerare che la squadra si muoveva compatta riducendo le distanze fra i reparti nel primo tempo e non giocando a fisarmonica, poi nel secondo si è abbassata per quasi 20 minuti e li se hai difronte gente chi scagghiuna ti fanno il fondello suelle fasce e al centro..E’ andata bene…resto convinto che il modulo giusto per gli uomini che abbiamo sia 4 3 2 1 con un centrocampo di ferro e fantasia davanti ed un terminale micidiale come il doge…!!!!..PS. Dionisi ha dichiarato che Di francesco è un trequartista quindi non escludo che lo metta li..vedremo…abbiamo buttato un intero campionato finora, vivendo di molte ombre, confusione tattica e pochi lampi nel buio…!!!
Bella partita da parte del Palermo. Vittoria strameritata.
Di Francesco titolare a vita!!!!!!
L’unico che sa’ saltare l’uomo e creare superiorità numerica
Sono pienamente d’accordo con te. Direi Di Francesco al posto di Lund nell’undici titolare.
Palermo ha bisogno di giocatori che passano la palla a Pohjanpalo e non la tirano in tribuna o addosso al portiere avversario !!!!
Fra la scorsa partita e questa si capisce che il migliore acquisto del Palermo si chiama Osti. Mi domando cosa avrebbe portato se lo avessimo avuto in estate.
magari anche un buon allenatore oltre a giocatori di livello
Tutto sommato la formazione del Primo tempo,
per capirci prima dei cambi, non mi è dispiaciuta.
Poi si sono d’accordo.
Audero, Pohjanpalo, è soprattutto Magnani,
con questa serie “B” non ci azzeccano niente.
Saluti.
A me questo modulo è piaciuto, soprattutto Di Francesco e Pierozzi sulle fasce che hanno dato notevole percussione e profondità.
Spero che Lund e Diakite non giochino più, così come non avvenga più la solita sostituzione Vasic per Verre.
Sono tre giocatori da definire come “l’anticalcio ” .
Come sempre Gino e Corrado sono smentiti dai fatti, dai tifosi, dalle pagelle, dai giornali.
Gomes ha fatto un partitone.
Non ha sbagliato nulla.
Ha indovinato tutti i passaggi, ha verticalizzato, ha dato geometrie e ordine a centrocampo.
E’ stato apprezzatissimo dal pubblico!
Gino ha pure la faccia tosta di criticare Diakitè e Vasic che sono entrati benissimo in partita.
Dove, quando??? Ma le partite come le guardi???
Veramente sei tu a non guardarle! Tutte le pagelle dei giornali on line confermano quanto ho scritto. Ma a parte le pagelle, i fatti sono che con l’ingresso di Diakitè e Vasic il Palermo ha avanzato il baricentro e ha segnato. E Diakitè ha garantito più copertura e più spinta di Pierozzi che ha sbagliato tantissimo ed era stato beccato da mugugni e fischi durante la partita.
Delle trame di gioco come nel primo tempo non si vedevano da tanto tempo… Non è un caso che sia successo con due esterni più adatti al ruolo di quinti. Di Francesco in grande forma, ha quel guizzo che ci serve per scardinare le difese avversarie, ho sempre pensato che non può stare fuori se sta bene e mi chiedo ancor di più perché così tante volte si è seduto in panchina. Seconda vittoria di fila, era quello che si doveva fare è può rappresentare un nuovo inizio, c’è tanto da migliorare e lo dimostrano il primo tempo di Cosenza e il secondo tempo di oggi… abbiamo rischiato di non portarla a casa e un rigorino a fine partita l’ha decisa contro una squadra che mi è sembrata veramente modesta. Si può e si deve fare di più e dopo due vittorie si può lavorare più tranquillamente. Mi stupisce però il fatto di come anche questa volta i cambi non abbiano inciso sulla partita, anzi… non ho inoltre capito il senso di togliere i due esterni che bene stavano facendo per mettere poi due esterni più difensivi con la partita ancora da vincere… Boh, cose da scienziato del calcio, la cosa positiva per noi però è che almeno sta diventando fortunato.
Innegabile l’impatto positivo del mercato di gennaio; forse ancora tutte da risolvere le incongruenze dei moduli di gioco; ma io ho la gradevole sensazione che gli astri si stiano finalmente allineando…
Vittoria meritata.
Si conferma quanto scrivo da anni: No Gomes no party!
Senza Gomes si perde.
Con Gomes si vince.
Il ritorno di Gomes a centrocampo è coinciso con il ritorno del Palermo alla vittoria (cosenza, brescia).
Così come l’ingresso di Diakitè e Vasic è stato proficuo e il Palermo ha segnato.
Grande vittoria contro una squadra organizzata in modo maniacale in difesa e con un portiere di quelli che quando parano così finisce quasi sempre 0-0.
Complimenti a tutti ma soprattutto alla formazione perfetta di Dionisi, che se lasciano lavorare in pace, sorprenderà.
Peccato per l’assenza di Ceccaroni a Genova prossimamente.
Che pena comunque quella parte di tifosi sempre scontenta e che alla fine finisce per remare contro la squadra della propria città.
Se fosse finita in pareggio, avrebbero sicuramente inventato qualche errore di Dionisi, come ad esempio perché non ha fatto giocare Ranocchia, non capendo che lo schema tattico che ha modulato non poteva prevedere un centrocampista lento e poco grintoso come lui.
Avrebbero detto che Ranocchia avrebbe dato più palloni a Pohjampalo, non constatando da poco competenti 1) che Ranocchia nella sua carriera non si è mai distinto per il numero di assist nè per tanti gol e 2) di fatto, da quando riceve un pallone a quando esegue lo smistamento successivo, trascorre così tempo che l’avversario gli ruba quasi sempre il pallone.
Io gli auguro di cuore di migliorare questi difetti (lento macchinoso incostante) altrimenti questa squadra con un play ed un trequartista rispettivamente come Esposito e Bernabé ed un terzino sx di ruolo dominerà il prox campionato.
L’anticalcio sarà hendrixiano!
Diakitè è il migliore terzino che abbiamo.
Vasic è uno dei migliori centrocampisti che abbiamo.
Hendrixiano e Gino sono smentiti da tutti i giornali.
Ecco alcuni esempi di giornali nazionali e locali.
Tuttomercatoweb.com su Diakitè: “Ingresso solido nei minuti finali, garantisce freschezza atletica e copertura difensiva quando il Brescia tenta l’assalto finale”.
Pianeta Serie B su Diakitè: “La sua fisicità è importante per mantenere il vantaggio nei minuti finali”
Guido Monastra su Vasic: “Entra bene in partita, con un’azione sulla sinistra conclusa con un cross dal fondo”.
Tutto mercatoweb.com su Vasic: “Entra con la giusta determinazione, creando un’ottima occasione sulla sinistra con un cross pericoloso per Le Douaron. L’ammonizione nel finale non macchia una prestazione comunque positiva”.
Palermo Today su Vasic: “Entra con voglia e sacrificio, provando ad inventare qualcosa”.
Pianeta Serie B su Vasic: “Ravviva le azioni rosanero sulla trequarti nei pochi minuti a disposizione”.
Diakite e Lund non devono giocare. Lo hanno fatto per tutto il girone di andata e più, e non si è visto nulla, se non il fegato spappolato dei tifosi.
Con Pierozzi e Di fra ieri si è vista una squadra che è arrivata in profondità e una buona dose di cross e palle in area che non si vedevano da tempo.
Ma che concezione di calcio hai se vuoi vedere Diakite giocare?
Falso!
1) Diakitè è stato uno dei migliori in campo ieri e in molte altre gare.
2) Diakitè ha pure segnato bei gol.
3) L’ingresso di Diakitè è stato utilissimo ed è coinciso con il il gol del Palermo.
Diakitè ha garantito copertura, fisicità, corsa e spinta.
4) Diakitè è molto più forte di Pierozzi.
5) Ieri Pierozzi peggiore in campo, ha sbagliato tanto sia in copertura sia in fase di spinta. E’ stato beccato dal pubblico con mugugni e fischi, sia durante la partita sia quando è stato sostituito. Ad essere fischiata non è stata la sostituzione ma la prestazione di Pierozzi
Tutti allo stadio elogiavano Gomes e criticavano le sciagurate esclusioni passate di Gomes.
E tutti i giornali on line promuovono a pieni voti Gomes, smentendo totalmente Gino Corrado.
Ecco alcuni esempi.
Palermo Today: “Gomes detta i tempi in mezzo, smistando rapidamente il pallone”.
I Love Palermo Calcio: “Schermo perfetto davanti la difesa, Gomes recupera tanti palloni e ne gestisce benissimo tanti altri. Un paio di buone giocate ad illudere gli avversari”.
Pianeta Serie B: “Prestazione di livello del francese, arpiona tutti i palloni possibili ed è utile in fase di impostazione”.
Sporticily: “Il francese si riprende la cabina di regia e gioca una partita quasi perfetta. Geometrie, dinamismo, intelligenza calcistica e tattica. Tutte doti che l’ex City mette in campo anche contro le Rondinelle”.
Tuttomercatoweb.com: “Prestazione di grande sostanza del centrocampista che si distingue per precisione nei passaggi e visione di gioco. La sua capacità di dettare i tempi della manovra risulta fondamentale nell’economia del gioco rosanero, alternando sapientemente verticalizzazioni e possesso palla. Prezioso anche in fase di non possesso, dove la sua intelligenza tattica gli permette di intercettare numerosi palloni e di interrompere sul nascere le trame offensive avversarie”.
Le mie pagelle:
Audero 6
Baniya 7 (si conferma il migliore difensore centrale del Palermo).
Magnani 7
Ceccaroni 6 (mezzo punto in meno per l’inutile ammonizione che gli costa la squalifica).
Pierozzi 4,5 (peggiore in campo, sbaglia tanto sia in copertura sia in fase di spinta. E’ beccato dal pubblico con mugugni e fischi, sia durante la partita sia quando esce. Ad essere fischiata non è la sostituzione ma la prestazione di Pierozzi).
Diakitè 7 (ingresso positivo sia in fase di copertura sia per corsa sia per spinta).
Blin 5 (prestazione deludente, ammonizione inutile lo condiziona).
Segre 5 (ingresso inutile, sembra spaesato).
Gomes 7,5 (partita di alto livello sia come quantità sia come qualità).
Di Francesco 7 (scelta azzeccata schierarlo al posto di lund).
Lund 6
Le Douaron 6
Verre 6.
Vasic 7 (ingresso positivo, in pochi minuti è più vivace e rapido di verre in tutta la gara).
Pohjanpalo 7,5 (si conferma goleador, diverte e si diverte).
Vatti a rivedere il gol di La Spezia e quelli dell’anno scorso di Ranocchia.
Lento e macchinoso ci sei tu quando scrivi lenzuolate di minchiate ed il tuo beniamino Dionisi, uno che sta deprezzando tutti i migliori giocatori del Palermo.
ti stai dando la zappa sui piedi da te stesso sciocco e ignorante di calcio. Un gol a stagione. Davvero un grande giocatore! Non dico che non ha qualità ma dico altro, nel calcio senza rapidità , presenza continua, non fai molta strada. Dai la palla a Ranocchia e il gioco si addormenta o sono gli avversari a rubarla. Questo accade almeno nel 50% delle azioni che passano da lui.
per come scrivi e sopratutto per quello che scrivi ranocchia non ha nessuna qualità….lascia perdere il pallone datti al tennis o ad un altro sport così la finisci di impartire lezioni in questo sito…gli altri che sottolineano le tue castronerie sono cafoni?..e tu ti leggi quando scrivi quello che scrivi agli altri..vai caro vai…!!!!
3 punti succosi arrivati dopo una partita dai 2 volti : arrembante, feroce e propositivo il primo tempo, timido, remissivo e balbettante il secondo.
Siamo sicuri che se al posto di juric fosse entrato moncini avremmo vinto questa volta ? Meglio non porci domande troppo complicate al rischio di perdere il cervello oltre che il fegato. Quello che possiamo pensare senza dubbio é che se avessimo sempre giocato come nella prima frazione avremmo almeno 9punti in piu’. Rimettiamo la nostra saccoccia dei rimpianti nell’armadio dei ricordi e godiamoci il dolce gusto della vittoria, senza essere troppo esigenti. A genova si và…Forza Palermo Sempre !
quando si vince siete tutti qui a commentare…sparite sempre quando si perde. E’ proprio vero che si sale sempre sul carro dei vincitori
a dire il vero è il contrario, forse anche per sfogo. il Direttore lo ribadisce spesso.