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Palermo – Cittadella 0 – 1 LE PAGELLE / Insigne, troppi errori. Verre “part time”

È finita come peggio non si poteva. Il Palermo ha accettato la ‘roulette russa’ e l’ha persa. È stata una gara con poco equilibrio che il Cittadella ha vinto nel finale con un po’ di fortuna ma senza neanche rubare troppo. La squadra veneta è quella che ha creato più pericoli in tutta la stagione, grazie a una squadra rosanero molto lunga, che ha avuto anche la grave pecca di sprecare palle gol abbastanza clamorose.

Ancora una volta il Palermo si infrange sugli scogli quando il calendario sembra diventare propizio. Dovevano essere tre punti facili e invece è arrivata una sonora lezione perché il Cittadella, pur molto più modesto tecnicamente, non ha mai rinunciato a giocare. E se Insigne non riesce a mettere dentro nemmeno una delle cinque occasioni avute sul sinistro i conti non tornano.

Le poche cose positive riguardano Le Douaron, che è apparso sempre più calato nella realtà rosa, ma i gol ancora latitano. Henry ha contribuito poco e non si poteva chiedere il miracolo a Brunori, il cui ingresso a un quarto d’ora dalla fine è sembrato tardivo.


Ci sarà molto da riflettere in casa rosanero. Se il primo tempo era stato comunque accettabile per numero di palle gol prodotte, nella ripresa si è visto pochissimo, nessuna idea, poco ritmo. “Meritiamo di più”, gridavano i tifosi a fine gara, come dargli torto? E la classifica peggiora sensibilmente, poteva essere un quarto posto e invece si torna nella melma di metà classifica.

PALERMO: Desplanches 6; Pierozzi 5 (dal 20′ s.t. Diakité 5,5), Nedelcearu 5, Nikolaou 6 (dal 20′ s.t. Lund 5,5), Ceccaroni 6; Segre 5, Gomes 6 (dal 37′ s.t. Ranocchia s.v.), Verre 6 (dal 31′ s.t. Brunori s.v.); Insigne 5, Le Douaron 6,5 (dal 20′ s.t. Henry 5), Di Francesco 5.

CITTADELLA: Kastrati 8; Salvi 6,5, Pavan 6, Carissoni 6; Vita 6 (dal 49′ s.t. Cecchetto s.v.), Amatucci 6,5, Tronchin 6 (dal 20′ s.t. Tessiore 6), Branca 6,5 (dal 38′ s.t. D’Alessio s.v.), Masciangelo 6; Pandolfi 7,5 (dal 49′ s.t. Ravasio s.v.), Rabbi 6 (dal 20′ s.t. Magrassi 6,5).

Desplanches 6: Per 90 minuti è stata la migliore partita in maglia rosanero. Un paio di parate su Pandolfi e Rabbi, nel primo tempo, sono di estrema difficoltà e si può dire che salvi il risultato. Già all’alba della gara si era esibito in una difficile parata in uscita (ma l’azione era viziata da fuorigioco) che era il segnale di una buona giornata. Poi però al 90esimo viene trafitto da Pandolfi e qualche responsabilità ce l’ha, visto che il tiro parte da posizione molto angolata.

Pierozzi 5: Rileva Diakitè anche nei compiti. Si trova spesso nella metà campo avversaria per inserirsi negli spazi che gli lascia liberi Insigne. Mette in mostra un piede non particolarmente ‘educato’, come quando va al tiro dal limite dell’area mandando  in curva. In fase difensiva soffre un po’ sulle ripartenze veloci dei veneti. Rispetto al compagno ha meno potenza atletica ma va considerato che finora ha giocato poco.

(dal 20′ s.t. Diakitè) 5,5: Gioca solo nella metà campo avversaria, senza preoccuparsi della fase difensiva. Del resto il Cittadella ha speso tanto e lui cerca di aiutare la manovra offensiva. Ma al di là di un po’ di vivacità non ci mette nulla.

Nedelcearu 5: Quando il Cittadella spinge palla a terra e con velocità il rumeno va in affanno. Rischia un rigore su un cross laterale. Mostra qualche indecisione in fase di copertura anche perché gli attaccanti avversari si presentano negli ultimi venti metri con un po’ troppo frequenza. Mai il Palermo aveva subito tanto in casa.

Nikolaou 6: Nessun errore individuale grave ma Rabbi – bravissimo – lo anticipa su un cross tutto sommato prevedibile. È decisamente migliorato in fase di costruzione, palla al piede, non limitandosi ad appoggi orizzontali. Esce per infortunio.

(dal 20′ s.t. Lund) 5: Anche lui gioca stabilmente nella metà campo avversaria ma non riesce a mettersi in mostra.

Ceccaroni 6: A giudicare dalle scelte di Dionisi si direbbe che Ceccaroni ha scalato le gerarchie: il titolare della fascia sinistra adesso è lui. È sempre abbastanza disponibile nel farsi vedere in fase di impostazione ma è un po’ meno incisivo di altre volte. Chiude da centrale, con licenza di inserimento ed è tempestivo in un paio di chiusure. È lui però in chiusura su Pandolfi e lo lascia tirare, un frangente che gli costa l’ampia sufficienza che fin lì aveva ampiamente meritato. E quando al 95esimo potrebbe pareggiare di testa il portiere avversario compie un miracolo.

Segre 5: In un centrocampo con spazi più larghi il suo dinamismo è utile. Prende tante botte e recupera molti palloni ma spinge con continuità solo nel primo tempo, nella ripresa si vede molto meno. Ha anche una buona opportunità per andare in gol ma il suo tiro è un po’ troppo centrale.

Gomes 6: Personalità e agonismo, sono queste le sue migliori qualità di oggi. È sempre più un riferimento per i compagni e in una partita abbastanza diversa dal solito sa che deve correre ancora di più per garantire filtro alla squadra. Il suo apporto cresce di rilevanza con il passare dei minuti, quando deve anche sopperire al calo di Verre.

(dal 37′ s.t. Ranocchia) s.v.: Otto minuti sono pochi per chiedergli qualcosa.

Verre 6: Prima mezz’ora di grande qualità, è quasi sempre lui a ispirare le azioni più pericolose, a trovare i tempi giusti per le verticalizzazioni. Soprattutto, è eccellente l’intesa con Di Francesco sulla fascia sinistra. Cala via via con il passare dei minuti, confermandosi giocatore “part time”. Il suo cambio con Brunori è fin troppo tardivo.

(dal 31′ s.t. Brunori) s.v.: Entra troppo tardi.

Insigne 5: Giocate sublimi e gol divorati. Una gara piena di eccessi, davanti agli occhi di Miccoli al quale oggi si è evidentemente ispirato. Nel primo tempo ha avuto più occasioni da gol che in tutta la passata stagione ma fra egoismo ed errori di mira non è riuscito a sfondare e in un paio di occasioni gli errori sono stati gravi. Ma è anche giusto sottolineare la grande vivacità con cui disegna gioco non soltanto sulla fascia destra ma anche al centro. Il gol l’avrebbe anche meritato ma si è troppo incaponito e questo è stato un errore che in fondo ha condizionato la partita.

Le Douaron 6,5: Un altro piccolo step verso un definitivo coinvolgimento nei processi di squadra. Dionisi lo schiera punta centrale, facendo riposare Henry e il giocatore francese fa vedere qualcosa di buono, partecipando alle principali azioni da gol e regalando due assist preziosi a Insigne nel primo tempo. Il gol lo segna anche, facile ma non banale, su assist di Gomes ma gli viene annullato (giustamente) per fuorigioco del centrocampista. Fa tanto movimento sul fronte d’attacco confermando l’impressione – peraltro chiara fin dall’inizio – che lui è un giocatore che si trova a proprio agio da attaccante. L’avremmo tenuto in campo ma forse era stanco e Dionisi lo cambia a metà ripresa con Henry.

(dal 20′ s.t. Henry) 5: Non riesce a offrire un contributo significativo, un paio di sponde ma nulla di più.

Di Francesco 5: Un paio di grandi giocate scaldano il pubblico ma gli manca la continuità. Si intende bene con Verre ma sul taccuino delle cronaca non scrive nulla di decisivo.

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63 thoughts on “Palermo – Cittadella 0 – 1 LE PAGELLE / Insigne, troppi errori. Verre “part time”

  1. Una società seria che si possa chiamare “Società di calcio”, dovrebbe esonerare immediatamente l’allenatore…ora subito.

  2. vedere insigne sempre in campo è offensivo per il calcio! mi ha stufato,! da quando inizia coon i riti scaramantici ridicoli nel 2024 a quando lo inquadrano dopo ogni cavolata- Diakitè fa sempre la scelta sbagliata anche quando gioca bene (per i suoi standard). Bene come al solito Gomes, Le Douaron secondo me se si sblocca con un gol diventa inarrestabile IMHO

  3. Insigne 5???? 5 sono i gol mangiati, per il resto stendiamo un velo pietoso su tutti e tutto. P.S. noi uno come Pandolfi, che costerà due lire, non ce lo abbiamo!!!

  4. Il problema vero del Palermo “diciamocelo”è che ha l’attacco sterile.Gioca anche bene ma non finalizza perche’ non ha attaccanti forti.Tutta qua.

    1. il problema è proprio l’assenza della società. nessuna responsabilizzazione. allenatori che dicono che va tutto bene al massimo minimizzano, ds solo di facciata e nessuno che interviene. ci sarà una via di mezzo tra zamparini che oggi avrebbe dato fuoco agli spogliatoi e questi che latitano?

  5. Perché Indigna sbaglia 5 gol fatti? Non vedendo che vi erano sempre compagni messi meglio ? È una domanda retorica … chissà perché? Da quando è nel Palermo … il Palermo perde ! Via subito !!!

  6. Ottimo primo tempo. Secondo in affanno anche fisico. Preferisco in prospettiva perdere così che non fare la comparsa e perdere lo stesso. Insistere sul gioco che riusciamo a fare almeno per metà partita….

  7. Manca il voto di Dionisi, il vero colpevole della sconfitta di oggi. Lo metto io: 3. Già solo per il cambio Verre-Brunori che ha letteralmente regalato il centrocampo agli avversari senza portare a nessuna capacità finalizzativa aggiuntiva meriterebbe il ritiro del patentino di allenatore. Roba vergognosa.

  8. Il Rosa e il Nero… il dolce e l’amaro, questo siamo ! Oggi il risultato finale ci porta a ricevere un forte cazzottone a martello, stile Bud Spencer, tramortiti ci tocca sorbirci ancora veleno, amarissimo boccone da mandare giu’. Stavolta di chi é la colpa ? La sensazione é che la lista dei colpevoli sia piuttosto lunga, anche se per il principale non c’é dubbio, pensando alla puzza che emana il pesce quando fresco non é. In campo serve una svolta, sul piano offensivo ed anche sul piano difensivo, non si possono produrre 5/6 palle da sfondare la rete e poi concretizzare solo una bella nuvola di polvere ! Và bene l’egoismo dell’attaccante ma si puo’ giustificare solo quando si segna. La dura legge del gol ci punisce ancora, espressione già utilizzata, visto la repetitio della situazione come non essere ripetitivi ? Questa Squadra non é ancora una squadra e forse chissà… se e quando lo sarà ? Eppure le individualità sembrano buone, forse tanti interpreti non capiscono l’importanza della Maglia ? C’é forse troppa presunzione nella mente dei Nostri giocatori ? Sono proprio cosi scarsi ? La sensazione é che questo andamento possa migliorare solo acquistando almeno 4 giocatori molto validi e motivati, uno per zona del campo piu’ un trequarti che abbini fantasia, fisico e velocità. Solo alzando la qualità possiamo avere un briciolo di speranze di recuperare i punti dispersi finora. Vorrà la Società fare questo ulteriore sforzo ? Noi possiamo solo sostenere la Maglia, nel bene e sopratutto nel male. Forza Palermo Sempre

  9. Terza sconfitta consecutiva con il
    Cittadella in un anno. E sempre con un gol in fotocopia subito al 90esimo da una compagine avversaria davvero modesta. Non può più essere un caso ma solo la conferma che questo Palermo continua a essere una squadra incompiuta con troppi giocatori schierati fuori ruolo, troppi raccomandati in campo e troppi demotivati in panchina. Le Attaron Pardon Le Douaron non e’ un centravanti ne’ un’ala, Rodri Gomes Un Gol In 87 Partite non e’ un regista, Insigne non è una punta centrale, Ceccaroni non è un terzino sinistro, Desplanches non è un portiere titolare, Brunori non è una riserva, Ranocchia non è una mezzala. Si potrebbe continuare a lungo con questa commedia degli equivoci. Il punto, però, è un altro: la squadra fatica a segnare pure a porta vuota. E, senza gol a referto, finisce per perdere (quattro sconfitte su 12 partite sono tantissime). Soprattutto quando Dionisi sbaglia tutti i cambi, i rosa calano nel secondo tempo, Kastrati para pure l’imparabile e l’arbitro nega un rigore sacrosanto. Che, tuttavia, andava pur sempre realizzato. Magari non affidandolo a Paracarro Henry come l’ultima volta.

    1. Si, Corrado e qui parecchi son così incompetenti che non capiscono che la colpa è parzialmente di Dionisi (nella misura in cui ha avallato il mercato) , ma in misura completa di chi ha disegnato questa squadra. Pippe colossali da licenziare immediatamente. In primis De Santis.
      I giocatori sono un ammasso mediocre di inconcludenti, farfalloni, atipici senza invece i tipici uomini chiave in ogni reparto che una squadra che ambisce alla promozione dovrebbe avere. Per me giocatori da A sono solo Brunori, Di Francesco e Verre, ma su quest’ultimo purtroppo ci si può contare a metà. Tutto qui, cambiando Dionisi, ottimo allenatore al contrario di Corini, non si ottiene niente. Bisogna rivoluzionare la rosa.

      1. Ah, quindi: Corini – con una squadra più scarsa – l’anno scorso faceva meglio (visto che ottavo non è mai stato) e Dionisi – con una squadra più forte – fa peggio (perché e’ ottavo, a ridosso della zona C).
        E per te la conclusione quale è? Ma certo: “Dionisi è un ottimo allenatore a differenza di Corini”.
        Ma fatti visitare, che tanto bene non stai.

  10. Sulle pagelle sono grossomodo d’accordo salvo che per Desplanches, Ceccaroni e Le Douaron.

    Desplanches in occasione del gol è colpevole. E visto che il gol ha deciso la gara non può meritarsi la sufficienza, l’incertezza cancella i buoni interventi del primo tempo. 5.

    Ceccaroni discorso simile…partita sufficiente ma in occasione del gol marca Pandolfi in modo “light”, non si può meritare più di 5.

    Le Douaron: sufficienza appena appena stiracchiata per la vitalità con cui nel primo tempo partecipa alle trame offensive. Nulla di più. 6,5 come voto è fin troppo generoso, ricordiamo che giocavamo contro una squadra mediocrissima che difficilmente si salverà, se non faceva vedere qualche sprazzo di qualità manco oggi….

    Stagione già compromessa. Sta andando addirittura peggio di quanto pensassi. Dionisi sta facendo rimpiangere amaramente Corini, incredibile ma vero. Questo Palermo è più scarso di quello dell’anno scorso, ma Dionisi lo sta facendo rendere addirittura meno di quel poco che vale. Era da esonerare già dopo la gara con la Salernitana, ed oggi sarebbe da sollevare dall’incarico a maggior ragione (il modo in cui sta gestendo Brunori è assurdo), ma resterà e continuerà a fare danni. Imbarazzanti le sue dichiarazioni in conferenza stampa, tese a normalizzare questo rendimento da squadra da metà classifica. Un’opera di normalizzazione cui, devo dire, molti giornalisti locali partecipano regolarmente, raccontando questo disastro sportivo, largamente annunciato, come se non fosse tale. Come se fosse tutto normale e parte di un inesistente “percorso di crescita”.

    Ovviamente anche la Società è responsabile: mercato disastroso, e completamente assente nel rapporto con media e tifosi.

    1. Basta ricordare che hanno comprato Le Gattaron Pardon Le Douaron, Paracarro Henry e Zebra Appuah Zero Gol pagandoli quanto avrebbero sborsato, complessivamente, per tre Coda, sei Pandolfi, quattro Shpendi, quattro Esposito, tre Adorante, tre Thorstved e, soprattutto, due Pojanpalo. Per non parlare della cessione di Soleri, che oggi avrebbe fatto comodo avere in panchina pronto a entrare.

  11. Palermo quasi fuori dalla zona Playoff, e quali sono le reazioni?

    1. Tifosi imbambolati e senza più alcun sussulto di dignità;
    2. Giornalisti sempre troppo accomodanti e poco inclini a proteste plateali per la mancanza di rispetto dimostrata dalla Società nei riguardi di stampa e ambiente (esempio: disertare conferenze stampa);
    3. Società, lo abbiamo detto mille volte, assente, praticamente un ectoplasma;
    4. Allenatori nulli, sembrano generati da Intelligenza Artificiale.

    1. Ma come può vincere il Palermo con uno pseudotifoso attassatore seriale come te che, un quarto d’ora prima della partite, interviene per fare i complimenti a Le Attaron Pardon Le Douaron? Mutu ta stari..

  12. la cosa più brutta quando si perdono partite come questa è leggere i soliti commenti rabbiosi dei soliti noti che commentano in questo sito

  13. Se Pandolfi giocasse sempre da avversario alla Favorita, credo che potrebbe candidarsi per il Pallone d’Oro. I suoi gol, sempre nel finale o nel recupero, ci sono costati tre sconfitte interne: la prima contro la Turris, la seconda e la terza entrambe contro il Cittadella. Come sempre, gioco lentissimo, cambi cervellotici, errori di Insigne in fase di tiro e sensazione che gli altri corrono sempre di più di noi. Squadra costruita male e guidata peggio.

    1. Già, il grande Pandolfi. Avevo finito di dire al mio vicino, dopo il primo tempo, che avevo visto un bel Palermo. Trame d’attacco piacevoli, difesa ballerina come sempre ma fortunata , insomma eravamo speranzosi. Poi il solito Pandolfi e noi che spariamo dal campo . Letteralmente spariti . E quindi , decima volta in casa, ennesima sconfitta.

    2. Costruita male si, guidata peggio non so. Non è in partite come quella di oggi che si può discutere l’allenatore. Magari con la Salernitana e con il Cosenza ci stava. Gioco lentissimo non mi pare. Anzi mi pare che oggi sia andata meglio da questo punto di vista, almeno nel primo tempo. Cambi cervellotici? E perché? Solo Brunori poteva entrare prima magari. Non mi pare che il Cittadella abbia corso più di noi. Una sconfitta così da la stura a valutazioni francamente eccessive. Che non va è palese ma che sia tutto da buttare ci penserei.

  14. Commento da incorniciare dell’utente “Alex Drastico”. I tifosi (in particolare il tifo organizzato) non contesta mai la Società, i giornalisti fanno gli aziendalisti, Società assente…risultato: Dionisi dice quattro min..iate in conferenza stampa e se ne torna tranquillo alla villa di Mondello, sapendo che tanto non lo tocca nessuno e non subirà alcuna pressione.

    Assurdo, invece, il commento dell’utente “cg28”, al quale da fastidio perdere queste gare perché poi su sto sito c’è qualche tifoso che commenta inca..ato!!!! Cioè è da 3 anni che il Palermo perde le partite e butta le stagioni così, si vede sempre lo stesso film e non c’è NESSUN segno di miglioramento, anzi ci sono evidenti segni di peggioramento, però all’uente in questione da fastidio soprattutto se ci sono utenti che commentano arrabbiati.
    Alla prossima per non urtare la sensibilità di nessuno commenterò scrivendo “forza ragazzi, vi rifarete alla prossima”.

    1. Ti ricordo, però, che Drastico MultiAlias si è sempre distinto come il più smaccato leccaCityGroup del portale. Mi ha spesso dato la sensazione, anzi, di essere attivo sul
      sito anche allo scopo di compilare liste di proscrizione dei tifosi scontenti. Nella speranza, ovviamente, che la Società ricambi i suoi servigi non richiesti assumendolo con l’importante qualifica di vice jardinaru dell’erba sintetica di Torretta.

        1. Direttore, questo signore che si firma Corrado è evidentemente un caso umano da lasciare alla sue visioni psichedeliche.

        2. E lei li legge gli insulti che MultiAlias Drastico rivolge, per esempio, ai presunti detrattori di Corini? Mi pare di no. Sennò bannerebbe a vita lui, Alex, Stef, Yello, Amintore, Vercingetorige, Mods, Michele, Paolo, Tagliavia e gli altri 464 membri della baby-gang di pseudo commentatori che guasta il clima di StadioNews.

          1. Il clima di StadioNews lo avete guastato tu, Luigi e un altro di cui non ricordo neanche il nome . Bacheca colonizzata e infrequentabile.

      1. Corrado sinceramente non sapevo di sta cosa…che fosse un fan acritico della società…so che l’utente in questione mi ha insultato in varie occasioni perché non condivideva mie opinioni sul mercato di De Sanctis e su certi giocatori, ma io per ste fesserie non porto rancore

        1. Sai, lui insulta coloro che ritiene in grado di dimostrare la sua assoluta incompetenza in ogni campo dello scibile umano. tutti, cioè

  15. Sarò un tipo strano, ma io oggi ho visto uno schema più fluido buon palleggio, velocità, almeno nel primo tempo. Credo ci sia solo egoismo nella fase finale delle azioni, tutti tiracci inutili dove tutti cercano di mettersi in mostra col golletto, ma sparando tiri da convento, le duaron ha finalmente la posizione idonea, ed è molto altruista nel voler mandare i compagni in rete, ripeto, manca solo la visione di gioco finale e il passaggio a chi e più smarcato, cosa che la volta scorsa non ci ha permesso una vittoria sicura, col tiraccio inconcludente del ragazzino allo sbaraglio, oggi e toccato a insigne, anche se lui ultimamente mi stupisce e mi sta facendo ricredere.
    Solitamente vedo nero, ma oggi ho visto rosa, nonostante la sconfitta, spero che l’allenatore abbia trovato la quadratura giusta e non continui esperimenti, perché sono quelli che nn ci aiutano….
    Meno egoismo e più gioco di squadra e arrivano i gol….

  16. Sono Schifato, abbiamo preso un gol fotocopia a quello dello scorso anno tre partite di seguito perse col Cittadella, non ce la faccio più a vedere questo scempio che vadano tutti a lavorare

  17. Oggi una certezza: siamo più scarsi dell’anno scorso!
    Sterili in attacco, lenti e prevedibili nella manovra, fascie abbandonate con troppi ed inutili individualismi. Non abbiamo dove andare, per il City Group va bene così

  18. Palermo Calcio—there’s no turning back now. Il dado è tratto. Sembra proprio che nessuno voglia che il Palermo se la cavi, calcisticamente. Tanto i picciuli girano u stesso.

  19. Monsieur Le Directeur, se un marziano avesse letto oggi le sue fin troppo generose pagelle sarebbe autorizzato o meno a immaginare una vittoria a trazione francese invece di una sconfitta a zavorra transalpina? Secondo me, sì. Le ricordo, del resto, che lei ha dato addirittura 6,5 a Le Attaron Pardon Le Douaron, che, in barba agli stop di tacco e alla padronanza dei fondamentali, era stato schierato centravanti per segnare e per fare segnare. Con il risultato che, manco fosse Dorian Gray (non è un nuovo attaccante del Brest. Lo scrivo a beneficio di MultiAlias Alex Drastico e di Cu U’ Canusce Rosanero), si è specchiato per 65 minuti nel ritratto della sua leziosità dando l’impressione non solo di meritare 5 al massimo ma anche di poter giocare tre giorni di seguito a orario continuato senza mai segnare e fare segnare. Inspiegabile risulta pure il solito 6 (politico?) da lei riconosciuto a Rodri Gomes Un Gol In 87 Partite che, dopo aver sfiorato il Pallone d’Oro assieme a Lavine Yamal e Zebra Appuah Zero Gol, si è reso protagonista di una prestazione insoddisfacente sia in costruzione sia in interdizione. La valutazione esatta per Tartaruga Claudio sarebbe stata, stando al parametro del 5 da lei appioppato a Segre, 4,5. Perché Gomes, a mio avviso, ha giocato peggio di Segre. Cinque, sarebbe stato, poi, un voto più acconcio alla partita di Desplanches (francese di padre e di cognome, ça va sans dire) da lei gratificato con un 6. Io i prodigiosi interventi di Sebastien di cui lei narra non li ho visti. Ho registrato, al contrario, parate alla portata non dico del Kastrati odierno ma di qualsivoglia portiere titolare di Serie B. Pigliacelli compreso, per intenderci. Sino, ovviamente, all’incredibile leggerezza di non coprire il palo con cui Desplanches ha facilitato il gol da tre punti di Pandolfi. Sebastien cédant Sedan, céda ses dents, insomma. E ‘sto Cittadella, Monsieur Le Directeur, in capo ‘a panza n’arristo’ per la terza volta in un anno. Pazzesco.

    1. sinceramente, il marziano mi sembra lei che forse è abituato a vedere il barcellona e il liverpool. Detto questo, ogni parere personale è lecito (gm)

      1. Certo, saranno pure lecite queste opinioni (diciamo pure inutilia) ma sono completamente sballate per incapacità manifesta di fare delle valutazioni sensate, oggettive e soprattutto scevre da personalismi e battibecchi infantili. Il sito è colonizzato da sedicenti esperti di calcio autoproclamati depositari della verità assoluta. Il Calcio è ben altra cosa che quello starnazzato da questi soloni, inclini al complottismo e al genere fantasy

    2. Certo, saranno pure lecite queste opinioni (diciamo pure inutilia) ma sono completamente sballate per incapacità manifesta di fare delle valutazioni sensate, equilibrate oggettive e soprattutto scevre da personalismi e battibecchi infantili. Il sito è colonizzato da sedicenti esperti di calcio autoproclamati depositari della verità assoluta. Il Calcio è ben altra cosa che quello barrito da questi soloni, inclini al complottismo e al genere fantasy

  20. No Gomes no party! Uscito Gomes, notte fonda e cittadella vittorioso.
    E tutti i tifosi allo stadio e fuori elogiavano Gomes, uno dei pochi giocatori di serie A che abbiamo, un guerriero che lotta e onora sempre la maglia.
    Vogliamo 11 Gomes in campo!
    Vogliamo gente che lotta e onora la maglia come Gomes!

      1. tutti ma proprio tutti, giornalisti, tifosi, addetti ai lavori. Solo tu sei ossessionato contro di lui e sospettiamo tutti il perchè

  21. Desplanches 6
    Pierozzi 5
    Diakité 7
    Nedelcearu 6,5
    Nikolaou 6
    Lund 5
    Ceccaroni 5
    Segre 5
    Gomes 7,5
    Ranocchia 5
    Verre 6
    Brunori 5
    Insigne 5
    Le Douaron 7
    Henry 5
    Di Francesco 5

  22. Finchè la società si affiderà a ds senza esperienza che sperperano soldi con acquisti come le douran ed appuah il Palermo continuerà a fare figure come quelle di ieri pomeriggio.

    1. C’è qualcosa che non quadro in questo City.. davvero sono così sprovveduti?
      Direttore cosa ne pensa

      E’ vero che stanno fallendo ovunque, solo a Girona ma quello e’ un discorso diverso visto che il 47% e’ del fratello di Guardiola e ci sono dentro personaggi catalani influenti. Li ci mettono passione… ah ecco….

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