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Palermo, la nuova ‘spina dorsale’ ha funzionato: senza quei cambi nel finale…

Nessuno ha ancora digerito il pareggio di La Spezia. Essere riusciti a dilapidare un doppio vantaggio nei minuti di recupero è una ferita ancora sanguinante per i tifosi che hanno individuato in Dionisi il principale responsabile per via dei cambi operati nel finale che hanno modificato l’assetto della squadra che, dal canto suo, ha confermato la incapacità di amministrare il vantaggio (in questo caso doppio) e di tenere la tensione altissima fino alla fine.

La nuova “spina dorsale”

Però la gara di Spezia ha evidenziato anche lati positivi. L’undici iniziale, figlio di un calciomercato dispendioso, ha dimostrato di poter dare battaglia ad una delle migliori squadre della cadetteria e i meriti di tale risultato passano per la nuova ‘spina dorsale’ rosanero composta da quattro giocatori ex Serie A che possono dare un enorme contributo in questa delicatissima fase della stagione.

Audero, Magnani e Pohjanpalo sono stati i tre acquisti di assoluto valore dell’ultima finestra di mercato mentre per quanto riguarda Blin, il suo è stato un ritorno in campo dopo un lunghissimo infortunio (non scendeva in campo dal 14 settembre scorso contro la Juve Stabia), un prezioso rientro dal sapore di nuovo acquisto.


L’esperienza di Audero e Magnani

Contro lo Spezia, Audero ha fatto valere la sua esperienza, ha guidato la difesa infondendo sicurezza al reparto nonostante i due gol subìti, sui quali è comunque incolpevole, il Palermo sembra aver trovato finalmente un estremo difensore nel pieno della propria maturità e con una sufficiente esperienza alle spalle.

Se il portiere non ha corso tanti rischi, grande merito va dato all’ex Verona Magnani che dopo aver giocato da “braccetto” di destra all’esordio contro il Pisa, in occasione dell’ultimo turno di campionato ha trovato posto al centro della difesa dove la sua leadership ed il suo carisma hanno contribuito a tenere sull’attenti anche i compagni di reparto.

Blin e Pohjanpalo fanno ben sperare

A centrocampo Blin si è dimostrato subito in gran forma nonostante la prolungata assenza dal terreno di gioco, sfornando una prestazione caratterizzata da un egregio senso della posizione unito ad un grande spirito battagliero. Una performance che fa ben sperare, soprattutto considerando che deve ancora trovare la forma migliore.

Pohjanpalo ha avuto un esordio difficile, col Palermo subito in vantaggio è rimasto un po’ isolato in avanti mentre la squadra arretrava il baricentro ma ha mostrato dedizione per la causa, lottando su ogni pallone e dando una preziosa mano anche in difesa. La coppia con Brunori poi non può che far sognare scenari intriganti per questa seconda parte di stagione.

Gli errori di Dionisi

L’efficienza della nuova “spina dorsale” del Palermo spiega anche il perché della mancata vittoria. Dalla seconda metà della ripresa, i cambi effettuati da Dionisi sono andati a incidere proprio sull’asse centrale con la conseguenza di sconvolgere l’equilibrio tattico visto sino a quel momento. L’uscita in contemporanea al 70esimo minuto di Blin e Pohjanpalo ha prodotto i primi cambiamenti: se la sostituzione di Blin era inevitabile, visto che si trattava della prima partita dopo una lunga assenza, quella del centravanti finlandese è sembrata meno comprensibile.

Nel finale, poi, l’ingresso in campo di Nikolaou al posto di Baniya ed il conseguente dirottamento di Magnani a braccetto destro, ha ulteriormente modificato l’assetto e soprattutto ha rivitalizzato Pio Esposito che ha dato il via alla clamorosa rimonta.

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32 thoughts on “Palermo, la nuova ‘spina dorsale’ ha funzionato: senza quei cambi nel finale…

  1. Allenatore scarso che più scarso non si può………..anzi di più scarso c è il Ds che gira la faccia per non vedere.

  2. Secondo me da adesso in poi un ottimo modulo sarebbe il 4-2-3-1 composto cosi:
    Audero
    Diakite, Magnani, Banyia Ceccaroni difesa a quattro.
    Mediana a due con Ranocchia  e Blin
    Segre sulla destra, Brunori  dietro Pohjanpalo e Le Douaron fascia sinistra.
    Non abbiamo più nulla da perdere oramai.  Ho sempre creduto  che la migliore difesa, sia l’attacco!

  3. Osti ha messo in tasca a Dionisi il pizzino con la formazione giusta. Poi l’allenatore l’ha stravolta con cambi controproducenti nel vano tentativo di dimostrare che conta ancora qualcosa.

  4. Non condivido questo ottimismo. A parte il gol capolavoro di Ranocchia all’inizio e l’ingresso scellerato di Nikolaou alla fine, la squadra ha mostrato le solite difficoltà a creare gioco schiacciati e dominati dall’avversario. Lo testimoniano i 31 tiri totali dello Spezia. Ho notato troppi passaggi sbagliati anche basilari e qualche giocatore fuori forma. Per questo modulo di gioco occorrerebbero esterni rapidi e veloci, abili a dribblare e fare cross per i nostri attaccanti. Pohjanpalo è stato lasciato solo in attacco, nessuna palla giocabile con Brunori più indietro che non sembra completamentare al suo gioco. Oltre Magnani serviva un altro centrale e ovviamente a sinistra Pierozzi non può essere l’alternativa a Lund.

  5. Ma questi giocatori tutti non hanno nessuna ambizione???? Essere allenati da un tecnico del genere non è frustrante per loro stessi!!???
    Una squadra che assomiglia ad un ameba.
    Si dice ” ameba” chi non mostra PERSONALITÀ, INIZIATIVA,  PASSIONI. 
    Privi di spina dorsale.

  6. magnani ottimo acquisto ed ottimo impatto, anche Blin mi è piaciuto. Audero direi rivedibile. Pohjanpalo ingiudicabile visto che si è scelto di non giocare. non capisco a questo punto perchè l’hanno comprato se hanno deciso che giocheranno così fino a fine campionato.
    smettiamola di trovare del positivo nella prestazione di domenica scorsa, è stata imbarazzante. io non ho nessun pregiudizio contro le squadre che fanno catenaccio, anche a me piace vincere e se si vince soffrendo e ripartendo non mi importa. ma quello che si è visto domenica (e direi anche col Pisa) è stato l’antitesi del calcio. e non parlo di azioni manovrate, parlo delle basi, non riuscire a completare 2 passaggi di fila. ogni pallone spazzato via da chiunque senza nessun criterio. pensavano di durare tutti i 95 minuti così? io mi sono vergognato. vi ricordo a tal proposito che i gol sono stati frutto di due episodi. il primo un eurogol di ranocchia e l’altro grazie alla furbizia di segre che ha approfittato di un errore avversario. quante altre volte pensate che possa succedere?
    un’altra cosa. non è che ci vuole un esperto mondiale di calcio per capire che, a meno di botte di culo, se giochi così, è impossibile fare risultato, 99 volte su 100 la perdi.
    per favore, tornate al 4 3 3, almeno in quel modo si provava a costruire qualcosa. tanto cosa abbiamo da perdere? facciamo schifo lo stesso. se siete una squadra di calcio tirate fuori gli attributi e cominciate a giocare. sennò ditelo così la smettiamo di spendere soldi fra stadio e dazn

  7. in realtà non ha funzionato.
    pojanpalo non ha toccato palla per 46 minuti salvo poi tirare in maniera sbilenca verso il portiere.
    magnani ha partecipato al disastro finale della difesa.
    Blin non si è segnalato per nulla in particolare (azione, tiro, nulla)
    Audero ha subito 2 gol

  8. Primo tempo disastroso, il palermo ha giocato bene solo tra l’ingresso di gomes e la sostituzione di baniya: raddoopio, 2 calci d’angolo merito di diakitè, discesa commovente di Diakitè (per usare parole di guido monastra)

    1. Contro lo Spezia Diakite’ ha giocato una discreta partita. Però, anziché avventurarsi in quella generosa discesa sull’out sinistro a due minuti dalla fine, avrebbe dovuto risparmiare le energie per contenere l’assalto finale degli avversari. Diciamolo chiaro: Aurelio ha potuto segnare indisturbato proprio perché Diakite’, che era il diretto marcatore, ha esaurito benzina, fiato e concentrazione proprio durante quella scorribanda lungo una fascia non di sua competenza. La’ doveva involarsi, semmai, Di Francesco, che era appena entrato. Fresco come una rosa così com’è uscito.

      1. Diakité (il migliore esterno del Palermo) non ha nessuna colpa su nessuno dei 2 gol, che sono riconducibili alla bravura dello spazio e agli errori dei difensori centrali.
        Senza Baniya (il migliore difensore del Palermo). la difesa è andata in tilt.

  9. Il Palermo, ha giocato una grande partita….. di contenimento!
    Ha segnato subito un gran gol!
    Sè alla fine si è perso! Si! Perché quella giocata a Spezia,
    è una autentica sconfitta!
    Il merito è esclusivamente dell’allenatore del Palermo.
    Unico Imputato.
    Ha fatto cambi scellerati.
    Un impianto quello messo su’ ad inizio partita che ha sopportato!
    Ampiamente le scorribande della squadra Ligure.
    La formazione di inizio partita era molto più che ottima.
    Nelle ripartenze il Palermo, avrebbe impinguato il bottino. ( Certo non cè il riscontro….. anche sé si è andati 2 a 0 )
    I Liguri hanno attaccato bene! Il Palermo, si è difeso altrettanto bene!
    A qualcuno sfugge che dalla squadra Spezina, al Palermo, c’erano
    E ci sono solo….. 18 punti di differenza!
    Dionisi, ha distrutto…. Punto!
    Saluti.

  10. io sono dell’idea che al Palermo manca un vero play come ad esempio Esposito nello Spezia. Con Gomes o Blin di fatto semplici incontristi incapaci di rilanci illuminati, non ci può mai essere un gioco decente.

    1. Veramente in quel commento non si rimpiangeva Corini.
      E poi peccato: se lo rimpiangessi avresti fatto una cosa giusta. Con Corini non si è mai rischiato la C…

  11. X valerio:
    Gomes è il più forte giocatore del Palermo e della serie B.
    Gomes non è un incontrista, ma un centrocampista moderno completo che unisce qualità e quantità, tecnica e tattica, costruzione e interdizione, geometrie e recupero palla.

  12. Dovrebbero introdurre il daspo dai siti aperti ai commenti dei tifosi. Ma come si fa a essere così fissati non rendendosi conto di ricoprirsi di ridicolo. Ma chi se ne frega di Gomes, di Diakite, di Banyia, di Ranocchia, di questo, di quello. Conta solo il rendimento e il risultato della squadra che ahimé sono deprimenti. E quindi sti cavoli i singoli. Ma basta ammorbare tutti con queste cazz.te

  13. Avete proprio visto un’altra partita, domenica, voi di Stadionews, eh?
    Ma non è che se continuate a scrivere mirabilie, allora la partita del Palermo diventa buona…
    La verità è quella che hanno visto tutti e di cui hanno scritto in molti: è stato il solito Palermo, che quando è in vantaggio lo è solo per puro caso.
    Non meritavamo di vincere: la squadra è stata messa sotto per l’ennesima volta.
    Io credo che l’ufficio stampa di City Group non avrebbe saputo scrivere di meglio (di peggio)…
    Mi chiedo sempre come mai…

    1. ma già la risposta la sa, caro Luchino: noi di Stadionews che siamo scarsi e corrotti, prendiamo soldi dal Palermo. Lei invece non prende la pillolina per rilassarsi ma continua a fare clic: bene così, ci insulti ancora e continui a fare clic (gm)

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