Palermo, la Sampdoria ‘insegna’: è l’unica squadra promossa dal sesto posto

Una sola squadra è riuscita nell’impresa di vincere i playoff partendo dalla sesta posizione in classifica. Si tratta proprio della Sampdoria, avversaria del Palermo nel turno di preliminare degli spareggi.

Il Palermo ha chiuso la regular season al sesto posto. Di certo il piazzamento dei rosanero non è tra i più favorevoli, tuttavia l’albo d’oro della Serie B indica un precedente che può fare ben sperare la squadra di Mignani. A compiere l’impresa è stata la Sampdoria, nella stagione 2011/12, con Beppe Iachini in panchina: corsi e ricorsi storici.

I blucerchiati chiusero la regular season 2011/12 al sesto posto con 67 punti, raccolti nell’arco di 42 giornate. Il format del campionato era diverso: le squadre partecipanti erano 22 e andavano ai playoff le squadre classificatesi dal terzo al sesto posto (quell’anno Sassuolo, Verona, Varese e Sampdoria).

Giunti ai playoff, i liguri eliminarono il ben più quotato Sassuolo (terzo in classifica dopo la stagione regolare) grazie alla vittoria di “Marassi” per 2 – 1 e al pari nella gara di ritorno. Nella finale, invece, la Samp riuscì a battere il Varese (quinto in campionato, che aveva eliminato il Verona), vincendo sia all’andata che al ritorno. Una vera e propria impresa per Iachini, che subentrò alla 16a giornata dopo l’esonero di Atzori.

Non considerando l’impresa della Sampdoria, il resto dei precedenti non è molto favorevole ai rosanero. Dal 2005 a oggi, otto promozioni sono arrivate dal terzo posto – Torino, Lecce, Livorno (due volte), Spezia, Brescia, Novara e Frosinone – , cinque dalla quarta posizione – Cesena, Bologna, Pescara, Monza e Cagliari – , tre dal quinto posto – Benevento, Hellas Verona e Venezia – e una sola dalla sesta posizione.

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8 thoughts on “Palermo, la Sampdoria ‘insegna’: è l’unica squadra promossa dal sesto posto

  1. io la penso così. è vero che il bello del calcio è che può succedere di tutto, i pronostici contano poco. Penso alla Grecia che vinse gli europei in Portogallo…una cosa assurda. Ma da persona razionale dico che nel nostro caso non mi sento per niente fiducioso. A questi playoff ci arriviamo male. Non è un problema tecnico o fisico, siamo una squadra fragile e la cosa peggiore è che i giocatori lo sanno. Giocano spaventati perchè sanno che alla prima difficoltà non sono in grado di reagire. Negli ultimi mesi hanno preso consapevolezza di questa cosa quindi non vedo come possano reagire ora visto che neanche il cambio di allenatore ha sortito effetti. Insomma ai playoff ci vogliono cuore e palle e noi, mi sento di dire, siamo deficitari in entrambi i casi (non mi riferisco all’impegno profuso, quello sono sicuro che ci sia).
    Detto questo c’è anche una piccola parte irrazionale, quella del tifoso, che mi sussurra nell’orecchio di credere nel miracolo. D’altronde se non fosse così che lo seguiremo a fare il calcio? Forza Palermo sempre

  2. Il migliore modo per approcciarsi al calcio e seguirlo più o meno serenamente. Sono d’accordo con te, odio le drammatizzazioni legate al calcio .

  3. Detto questo mi auguro, per l’ennesima volta, fi vedere la mia squadra correre , finalmente, aggredire, mordere le caviglie e soprattutto di non impaurirsi alle prime difficoltà. Mi è piaciuta molto la dichiarazione di Diakite per capirci.

  4. Naturalmente venerdì forza palermo,speriamo che mignani abbia capito che non devono giocare sia ceccaroni sia la tartaruga 🐢 gomes, purtroppo un giocatore che in 2 anni a palermo, un anno nella serie b inglese, e un anno in serie b olandese, x un totale di 111 presenze ha fatto solamente un gol,senza poi non dimenticare che non sa ne calciare in porta, né driblare e tane verticalizzare, e che inoltre è lento non può essere il perno del centrocampo del palermo

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