Palermo, striscione della Curva Nord 12: “Stesso procuratore, stesso fallimento”
Continua la contestazione in casa Palermo: i tifosi della Curva Nord 12, gruppo ultras rosanero, hanno affisso uno striscione al Renzo Barbera contenente le seguenti parole: “Stesso procuratore, stesso fallimento“.
Dopo aver contestato l’operato della società prendendo in causa l’ad Gardini, e il reparto tecnico chiedendo l’esonero del ds De Sanctis e dell’allenatore Dionisi, i tifosi rosanero adesso puntano il dito contro il modo di fare mercato del club e più in particolare la costruzione della squadra.
La contestazione è iniziata subito dopo la partita persa contro la Carrarese: gli ultras avevano già anticipato che sarebbero andate in scena delle prese di posizione scrivendo sui social “𝐒𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐮𝐬𝐢 𝐞 𝐢𝐧𝐜𝐚𝐳𝐳𝐚𝐭𝐢 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐞 𝐞𝐭𝐞𝐫𝐧𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐧𝐧𝐚𝐦𝐨𝐫𝐚𝐭𝐢… 𝐄’ 𝐢𝐥 𝐦𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐨𝐠𝐧𝐮𝐧𝐨 𝐬𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐚 𝐥𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐞 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀”.
Contro il Catanzaro l’atmosfera al “Barbera” è stata tra le più difficili degli ultimi anni: il gol iniziale dei calabresi ha scaturito la reazione dei tifosi che hanno cominciato a intonare cori contro i protagonisti già citati, oltre che fischi verso i calciatori, che sono stati invitati a fine partita a non avvicinarsi in curva per il consueto saluto.
Ma chi sarebbe questo procuratore cui si fa riferimento?
Paolo Busardò, rappresentante dell’attuale tecnico della prima squadra Alessio Dionisi e figura centrale di alcune altre operazioni portate a termine nella sessione estiva di mercato.
Ah, grazie ragazzi non sapevo. Allora fossi un giornalista farei un bel report su questa figura così poco conosciuta ma anche così centrale nelle logiche di mercato del Palermo.
domani la troverà, una bella “finestra” sui procuratori di mercato (gm)
Grazie Direttore, complimenti per il lavoro che tutti i giorni portate avanti con grande passione e professionalità.
Mi raccomando: accertate l’entità delle provvigioni. Sì, insomma quanti picciuli si suco’
Busardò
Ma perché li rimuovono?? Ma chi li autorizza quello a parte il fatto in sé e’ anche lavoro di chi li scrive questi striscioni. Io mi incaz…. Tantissimo!!? Andate e rimettetelo!!
La cosa peggiore di questo che i ns cari ultras scoprono solo stanotte io l’ho scritto più due mesi addietro quando dissi che certe operazioni puzzavano da lontano . Che nel calcio certe amicizie sono “pericolose” e che mi stranizzavano tante cose. Dicevo che dovevano indagare perché era tutto troppo strano anche il peggiore e più incompetente di calcio preso dalla strada non avrebbe fatto il mercato poi eseguito da De Sanctis. E oggi scrivo ancora di più penso che fare fuori Brunori per far posto in modo insensato a Henry sia un’altra cosa molto molto strana. Anche in questa cosa vedo tanta complicità
con un fine ben preciso ma che non sta riuscendo per evidenti limiti tecnici dello stesso Henry. Alla società dico svegliatevi perché il “ marcio “ è sotto gli occhi di tutti e credo sia fin troppo evidente.
Ma tu sei un preveggente Luigino nostro gagliardo e tosto!
E u chi sei? Ah, Drastico…
Io sono l’autore di tutti i post compreso i tuoi e gli editoriali di Stadionews. Scrivo tutto io, non dormo neanche la notte. Ma vai a fare in c…
Il marcio può essere anche dentro la Societa’. O sbaglio?
Il marcio è sicuramente dentro la tua testa.
Originale… La tua piattezza devasta
Ma come è stato scruto questo articolo??? Spiegare a quale procuratore si faccia riferimento era roba troppo difficile?
Poi dice perché mi lamento della stampa sportiva palermitana….
Il pezzo è scritto in modo impeccabile. Nello striscione si parla di un procuratore, non di qualcuno in particolare. So benissimo a chi (credo) facciano riferimento gli estensori dello striscione ma non vedo perché debbo attribuire io una paternità che potrebbe non essere certa e che avrebbe il sapore di un atto di accusa verso chi ha lavorato con il Palermo e per il Palermo senza fare nulla che non sia pienamente lecito (almeno fino a prova contraria). I procuratori non impongono le operazioni di mercato con i kalasnikov ma vengono contattati da chi ha responsabilità di mercato a vario titolo. La sua instancabile e reiterata voglia di insultare la stampa palermitana la porta a commettere errori gravi (a mio avviso, ovviamente): ci sono diritti, leggi e deontologie che lei al bar può tranquillamente bypassare. Io che ho la responsabilità di una testata con tutti gli annessi e connessi mi comporto diversamente. E soprattutto correttamente. (gm)
Egr. Sig. Monastra, l’ho sempre condiviso nelle sue risposte a determinati attacchi comprendendo benissimo il ruolo e le necessità di un giornalista. Ora però siamo di fronte a tutt’altra cosa. L’immediata conferma da parte della dirigenza dell’allenatore, dopo la debacle contro il Catanzaro, è una evidente prova di arroganza da parte della proprietà rappresentata da Gardini contro le giuste proteste. Un braccio di ferro che i tifosi e la città non possono tollerare perché se la proprietà del 95% delle azioni è la loro, la storia, la tradizione, i colori sono di Palermo e dei palermitani. È giunta l’ora, come lei ha interpretato anche su Rosanero WEB, che ognuno si prenda le proprie responsabilità ed in primis lo faccia anche la stampa locale, non è più l’ora dei sottintesi ma quella dei nomi e cognomi. Io non penso che il responsabile della scorsa scellerata campagna acquisti sia De Sanctis, forse in piccola parte e per offrirsi da parafulmine alle scelte di Bigon, ma nessuno ha chiesto a De Sanctis di occupare quella posizione scomoda quando per gli stessi motivi DS più blasonati hanno rifiutato. La protesta necessita di tutti, tifosi, giornalisti e se è il caso dei politici locali.
Mi scusi, io le responsabilità di quello che dico e di quando lo dico l’ho sempre presa. Comprendo il suo messaggio e sono d’accordo che i tifosi siano incavolati e debbano/vogliano protestare. Come leggerà domani sul sito credo che l’abbandono dello stadio da parte di almeno 5.000 abbonati sia un fatto di grande forza mediatica. Dionisi non può non prendersi le sue responsabilità per una formazione senza né capo né coda e per la gestione del gruppo e penso che nemmeno Gardini e De Sanctis possano lavarsene le mani di fronte a una campagna acquisti disastrosa. Le ricordo che il signor De Sanctis ha più volte rivendicato la sua autonomia decisionale e quindi non può certo adesso tirarsi indietro. In quanto Bigon, la cui figura all’interno del City Group non mi è chiara, anche lui ha la sua buona dose di responsabilità. Sul fatto che i giornalisti debbano protestare ho qualche dubbio: i gionalisti raccontano, criticano (nel senso che fanno critica, positiva o negativa che sia), indirizzano ma non tifano e non protestano (gm)
No, Direttore. Il pezzo non è scritto bene. Non a caso le cinque “w” inglesi (who, what, where, when, why: chi, cosa, dove, quando, perché), ovvero l’abc del giornalismo, non trovano alcune risposta nell’articolo. Senza queste informazioni di base, preambolo, magari, a una futura inchiestina sulle provvigioni incassate dal procuratore in questione, l’articolo era meglio non pubblicarlo. Almeno di non aver deciso di ricorrere a una paraculata.
Non sono d’accordo neanche un po’. Le cinque W ci sono tutte: Who-chi, i tifosi della curva; where-dove allo stadio; when-quando oggi; what-cosa hanno esposto striscione di cui citiamo integralmente il contenuto; why-perché per protestare. Quello che manca – e che lei invece forse avrebbe voluto leggere – è l’interpretazione: e io non vedo perché debba interpretare una cosa che non viene volutamente detta. (gm)
La prendo in parola. Domani ci farà, quindi, sapere chi (who) è questo procuratore; cosa (what) fa per guadagnare e far guadagnare di più i suoi protetti (NOMI E COGNOMI PER CORTESIA); dove (where) è venuto in contatto con Dionisi, De Sanctis, Bigon e Gardini e Galassi; quando (when) leverà il disturbo assieme ad allenatore, direttore sportivo, megadirettore galattico e amministratore delegato; perché (why) i media non hanno mai nemmeno accennato a questo signore e si sono premurato di aspettare che fossero i tifosi organizzati a farne il nome. E, soprattutto, ci metta a conoscenza di QUANTI PICCIULI S’AMMUCCO’ IL TIZIO. Altro che interpretazione…
Io ogni tanto (spesso) mi domando: ma le è davvero così o cerca di prendermi per il culo? Quando va dal salumiere gli chiede il pedigree del prosciutto cotto e il nome dei pastori che hanno realizzato la caciotta? In ogni caso mi ha aiutato ad aumentare il livello di tolleranza nei confronti del prossimo, è già qualcosa. Tanto, non fa altro che disprezzare ma sta tutto il giorno davanti e dentro Stadionews. Va bene così (gm)
che poi, lei vuole sapere tutto di tutti (e ci può stare, lei è un tifoso) ma non ha nemmeno il buon senso di firmarsi con nome e cognome e con una mail vera. Bizzarro. D’altro canto, meglio un nick name per sparare nel mucchio (gm)
Tanta riservatezza dei media sembra fare il paio con il silenzio osservato da giornali e portali sul Caso Lucioni.
L’omertà trionfa, caro Corradino mio. Il silenzio degli ingiusti. Il complotto. Le verità nascoste. Quante cose brutte dentro questo Stadionews. Suvvia, ora torni a prendersela con Rosanero, continuatevi a mandare schemini su Traorè Gomes e il razzismo e poi andate a letto sereni. Dai. (gm)
Sempre troppo severo con me, Direttore. Ma so che lo fa perché, in fondo in fondo, mi apprezza.
ma proprio in fondo, con maschera e bombole (gm)
Quanto al suo sarcastico invito a confrontarmi solo con Rosanero, secondo lei l’unico qui ai miei infimi livelli, la accontento subito con il seguente post (ironico non sarcastico).
Strano che Rosanero, addentro com’è nelle segrete cose della Curva Nord, non ci abbia anticipato niente di questo procuratore. Per caso, non è che il tizio in questione amministra anche Rodri Gomes Palloncino d’Oro, Zebra Appuah Zero Gol e Chi l’Ha Visto Traore’ Mai a Rete? Ma potrebbe pure essere che Rosanero sapesse, in realtà, tutto ma non ha parlato aspettando che scoppiasse il casino. Un po’ come i media palermitani sulla vicenda di Lucioni, insomma.
non ho detto che è l’unico, su questo spazio vedo una bella “fauna” ma lei è quello che “schermaglia” di più. Beato lei che ha tutto questo tempo libero (gm)
*scritto
Tifosetti da affissione. Una volta c’erano gli ultras che, anche in maniera pacifica, dialogavano e ottenevano.
Il problema non sono certo gli ultras che almeno sono gli unici che parlano.
Il problema è come mai nessun altro parli.
Perché StadioNews non vi fa sapere questo signore quali giocatori rappresenta…
Corradello piccolo troll sfigatello.
Invidiusu, torna alle scuole di avviamento. E finiscile.
Oltre Dionisi a chi si riferiscono? Che giocatori rappresenta questo procuratore.
Almeno dire questo sennò non ha senso
Se Mirri, ha intuito qualcosa, vada a Manchester a parlare con chi di dovere!!!!
A Manchester conosco i Mirri più sulla sponda United che su quella City. Per cui..
Egregio Drettore, nulla da eccepire sul contenuto dell’articolo, ma “scaturire” é intransitivo.
Ragazzi io vado per logica: ma un Presidente che mette le mani in tasca con i risultati che tutti abbiamo sotto gli occhi manterrebbe questi personaggi??
Comunicazione questo Busardo risulta essere procuratore di Bremmer e di Ancellotti, magari li porta a Palermo ahhhhhhhhhahhhhhh
Visto che come sempre vengo tirato in ballo da corrado, ho diritto di replica e quindi preciso che:
1) non si parla né del procuratore di Gomes, né del procuratore di appuah, né del procuratore di Traorè.
2) Gomes è il giocatore più forte della serie B e del Palermo e il giocatore più amato dai palermitani.
3) Traorè è forte, scuola Milan e ha segnato già 44 gol in gare ufficiali, nonostante abbia solo 19 anni e nonostante non sia centravanti. Ha segnato pure a Venezia, ma con decisione incredibile contestata da tutti gli esperti è stata considerata autorete, nonostante la deviazione era irrilevante.
Con la maglia rosanero, in pochi minuti giocati Traorè ha giocato meglio di certi suoi compagni di reparto in tutto il campionato.
4) appuah è forte e in pochi minuti ha giocato meglio di certi suoi compagni di reparti in tutto il campionato!